Azoto liquido: come e perché si usa

Azoto liquido: come e perché si usa

Chi almeno una volta non avrà sentito parlare di azoto liquido.

Utilizzato in vari settori come quello chimico, farmaceutico, agroalimentare e medico, è indispensabile in tutti quei processi che necessitano di ottenere temperature molto basse.

Si tratta di un gas presente in natura in quantità molto elevate, forse è anche per questo motivo che viene usato con frequenza, non è tossico e permette raffreddamento, così come refrigerazione e surgelazione, in base alle necessità del settore in cui viene impiegato.

Per la sua capacità di raffreddarsi e raggiungere temperature davvero basse (tra i -210° C e i -195° C), l’azoto liquido richiede grande attenzione e precauzioni per chi lo lavora, in particolare quella di indossare adeguate attrezzature di sicurezza in modo da evitare ustioni da freddo che può causare. Altra regola è quella di impiegarlo in aree ben ventilate per evitare possibili casi di asfissia dovuta alla ridotta quantità di ossigeno che può crearsi quando grandi quantità di azoto vengono aggiunte all’aria in luoghi chiusi. 

In questo articolo si analizza meglio cos’è l’azoto liquido e i numerosi settori in cui si utilizza

Dove si usa?

La sua maggiore funzione è quella di refrigerare e surgelare. Ed è per questo che l’azoto liquido viene impiegato in numerosi…



Exit mobile version