Bocciata dall’Esecutivo la didattica a distanza per le Superiori, Azzolina “Ragazzi felici del ritorno a scuola”

Niente Didattica a distanza nel nuovo Dpcm, così come proposto da alcuni dei Presidenti di Regione, durante l’ultima riunione prima della firma definitiva del nuovo Decreto. Il Governo ha dato piena fiducia al Ministro Azzolina, che tiene il punto, e assicura che le scuole sono luoghi sicuri, e che la socialità tra i giovani è necessaria, ed è meglio che avvenga tra le mura della scuola, e non altrove. “I ragazzi sono felici di essere tornati a scuola. E ci devono rimanere“, scrive Azzolina sui social.

Azzolina “I ragazzi felici di essere tornati a scuola e devono rimanere”

La scuola resta aperta, i casi che si stanno verificando, un po’ in tutta Italia, non costituiscono un allarme tale da costringere il Governo a chiudere, di nuovo, le scuole.

La scuola è sicura

Il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina continua a difendere il suo operato, e lo fa attraverso i social, con un messaggio che incoraggia i ragazzi a prediligere la scuola rispetto ad altri luoghi di aggregazione meno sicuri.

I ragazzi sono felici di essere tornati a scuola. E ci devono rimanere. Anche per quelli più grandi la didattica in presenza è fondamentale perché garantisce formazione ma anche socialità, un bisogno che oggi è meglio soddisfare a scuola.
I numeri, infatti, e le analisi dell’Istituto Superiore di Sanità ci confermano che i contagi non avvengono dentro le scuole. L’attenzione deve essere invece orientata fuori, alle attività extrascolastiche, come ribadiamo da tempo.