Cronaca
Tendenza

Covid, indice di contagio da zona arancione in Campania: oggi si decide

Campania zona arancione da quando: sale l'indice di contagio che si aggira all'1,08%. Oggi la decisione

La Campania potrebbe passare in zona arancione da lunedì 3 maggio. Una sorpresa negativa per la Regione che questa settimana ha i numeri da zona arancione, almeno per quanto riguarda l’indice Rt che è superiore ad 1, ovvero pari a 1.08 (1,05-0,81). Significa che nelle due settimane precedenti (quelle cui fanno riferimento i monitoraggi Rt dell’Istituto superiore di Sanità) la Campania ha osservato un incremento dei contagi.

La Campania in zona arancione da quando? Cosa potrebbe cambiare

Nel monitoraggio settimanale Iss – come scrive anche Fanpage – la Campania è con Rt superiore a 1 e scenario di trasmissione 2, tuttavia ha valutazione di probabilità e di impatto bassa. È la classificazione di rischio bassa che fa la differenza in questo caso e dovrebbe lasciare la Campania in giallo. Tuttavia certezze non ve ne sono e occorrerà attendere le decisioni del ministro della Salute Roberto Speranza, sentita la Cabina di regia.

La Campania prima in Italia per numero di attualmente positivi

La Regione guidata da Vincenzo De Luca – come emerge dai dati della Fondazione Gimbe – è prima in Italia per numero di positivi. Sono oltre 90mila le persone attualmente positive in Campania, prima regione italiana per distacco per numeri assoluti, seguita a distanza dalla Lombardia (oltre 52mila) e Puglia (oltre 48mila). E’ quanto mostrano i dati del monitoraggio quotidiano sul Coronavirus effettuato dalla Fondazione Gimbe, aggiornati al 29 aprile 2021.


campania zona arancione


Il commento di De Luca

“Mi sono intossicato sentendo che Campania rischia la zona arancione”, ha dichiarato ieri il presidente della Regione Vincenzo De Luca. “Ho la sensazione – dice – che in altre parti d’Italia non adottino, diciamo, lo stesso rigore della Campania per valutare i positivi”. La Campania dovrebbe restare in zona gialla per un’altra settimana ma stando alle dichiarazioni del governatore De Luca, il passaggio in arancione non è da escludere del tutto.


Campania verso la zona arancione: beffa per bar e ristoranti, da lunedì si chiude di nuovo

 


Cosa si può fare (e cosa no) in zona arancione?

  • All’interno del proprio Comune, è fortemente raccomandato di non spostarsi, dalle 5:00 alle 22:00, salvo che per esigenze di lavoro, studio, salute, necessità e per usufruire di servizi non sospesi
  • È possibile praticare l’attività venatoria o la pesca dilettantistica nella propria Provincia
  • Possibile recarsi in un altro Comune (nella stessa Regione) per attività sportiva solo qualora questa non sia disponibile nel proprio Comune (per esempio, nel caso in cui non ci siano campi da tennis), oppure nel caso in cui questa comporti uno spostamento (per esempio corsa o bicicletta), purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza
  • Nei piccoli Comuni con max 5mila abitanti saranno consentiti spostamenti in un raggio di 30km (eventualmente anche in un’altra Regione) con divieto di spostamento nei capoluoghi di provincia
    Consulta l’elenco Comuni con meno di 5mila abitanti
  • Ristoranti / locali aperti solo per asporto dalle 5:00 alle 22:00. Consegna a domicilio sempre consentita
  • Consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata (visite ad amici e parenti), all’interno del proprio Comune, una sola volta al giorno fra le 5.00 e le 22.00, nei limiti di due persone. Sono esclusi dal conteggio minori di anni 14, disabili o non autosufficienti conviventi
  • All’esterno del proprio Comune, è vietato qualsiasi spostamento salvo che per comprovate esigenze di lavoro, studio, salute, necessità e per usufruire dei servizi non sospesi e non disponibili all’interno del proprio Comune
  • Consentita attività motoria solo nel proprio Comune
  • Mostre e musei chiusi
  • Autocertificazione sempre richiesta dalle 22:00 alle 05:00 (ore di coprifuoco) e per spostamenti fuori dal proprio Comune
  • Bar, gelaterie e pasticcerie aperti solo per asporto dalle 5:00 alle 18:00. Consegna a domicilio sempre consentita (attività identificate da codici ATECO 56.3 e ATECO 47.25)

 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio