Cronaca

Picchia la compagna e la minaccia: “Se abortisci ti uccido”

Nel comune di Cimini nella Tuscia, un uomo massacra di botte la compagna e minaccia anche le figlie costringendo la moglie ad avere continue gravidanze. La donna dichiara che arrivata alla quinta gravidanza voleva abortire e lui ha minacciato di ucciderla. L’uomo è stato condannato.

Cimini, botte e minacce alla compagna costringedola ad avere continue gravidanze

Una donna di circa 40 anni ha subito botte, minacce, insulti e maltrattamenti da parte del suo compagno trentacinquenne in un comune dei Cimini, nella Tuscia. Questo calvario è durato fino a qualche anno fa, quando, dopo tre denunce presso carabinieri e polizia, l’uomo è stato allontanato dall’abitazione dove viveva con la famiglia. La donna ha raccontato di essere stata costretta alla quinta gravidanza, dopo che il compagno le ha detto: “Se abortisci mio figlio, io uccido te”.

livorno picchia moglie

La decisione di allontare l’uomo è stata presa dopo una violenta lite avvenuta alla vigilia dell’Epifania, durante la quale ha gettato a terra una tombola appena acquistata dalla donna e l’ha attaccata con calci e pugni. Tuttavia, i maltrattamenti erano in corso da tempo. L’uomo è stato quindi processato a seguito di questi eventi.

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