Cobra Kai, la serie Netflix accusata “di mancanza di diversità” per l’assenza di un personaggio protagonista di origini asiatiche, in uno show fortemente influenzato sia dalle arti marziali che dalla cultura giapponese.
Cobra Kai, la serie Netflix accusata di mancanza di diversità
La serie Netflix Cobra Kai, accusata “di mancanza di diversità” per l’assenza di un personaggio protagonista di origini asiatiche, in uno show fortemente influenzato sia dalle arti marziali che dalla cultura giapponese.
Anche se le prime due stagioni hanno riscosso molto successo, Cobra Kai ha trovato un grande pubblico soprattutto dopo l’acquisizione della serie da parte di Netflix e l’uscita della terza stagione il 1° gennaio 2021.
Il successo spesso è un’arma a doppio taglio, perché può ritorcersi contro creando alcuni problemi, come in questo caso che lo show è stato messo sotto accusa anche da persone più disinteressata, ma polemiche e attiviste in diritti umani.
Infatti la serie è stata accusata per “mancanza di diversità” per l’assenza di un personaggio protagonista di origini asiatiche, in uno show fortemente influenzato sia dalle arti marziali che dalla cultura giapponese.
La polemica sulla serie
Il quotidiano Los Angeles Times, citando anche i creatori, Josh Heald, Jon Hurwitz e Hayden Schlossberg, scrive:
“Al timone del progetto ci sono ora tre uomini bianchi, per un franchise profondamente radicato e assolutamente debitore alla tradizione orientale e soprattutto giapponese. Dopo 30 episodi in streaming su due piattaforma differenti, Cobra Kai non ha ancora scelto un protagonista asiatico”.
I creatori hanno risposto alle critiche mosse contro di loro e la serie, affermando:
“Ci sarebbe piaciuto se ci fosse stato un figlio o una figlia di Miyagi a fluttuare nel lignaggio e nel canone del franchise e con cui giocare nella serie. Abbiamo però ereditato la storia e l’abbiamo portata avanti come continuazione naturale della saga, dove nel bene e nel male ci sono sempre Daniel e Johnny come protagonisti”.
Il successo di Cobra Kai non si ferma, anche dopo le polemiche
Cobra Kai 3 mantiene il primo posto nella Top 10 Netflix, il che significa che resta una delle serie più amate e seguite della piattaforma streaming, che ne ha acquisito i diritti nell’ultimo anno.
Confermata una quarta stagione dello show, Josh Hurwitz ha anche aggiunto che la maggior parte della quarta stagione è già stata scritta e che ci sono svariate idee per continuare Cobra Kai in futuro con altre stagioni. Le riprese dei nuovi episodi che dovrebbero uscire nel 2022 dovrebbero per altro iniziare entro la primavera di quest’anno.
