Prima di venderlo: come riconoscere il reale valore del proprio argento

L’argento è il secondo metallo prezioso più utilizzato in gioielleria, preceduto solo dall’oro, e come l’oro è un metallo nobile che rientra nella categoria dei beni rifugio

L’argento è il secondo metallo prezioso più utilizzato in gioielleria, preceduto solo dall’oro, e come l’oro è un metallo nobile che rientra nella categoria dei beni rifugio. Tutti possiedono in casa degli oggetti o dei gioielli in argento, magari ricevuti in regalo dai parenti o ereditati dalle nonne; nel secolo scorso, infatti, una delle ricchezze più grandi della famiglia era il servizio in argenteria, quello “buono”, quello da sfoggiare solo a Natale o per un’occasione molto importante e da spolverare con cura e custodire gelosamente di casa in casa, di famiglia in famiglia.

Ma negli ultimi anni l’argenteria è un po’ passata di moda e spesso ormai la possiedono solo gli amanti dell’antiquariato, per cui la soluzione per riciclarla a cui ricorrono più persone è quella di vendere l’argento usato. Anche perché lo storico dei grafici che riportano le oscillazioni della quotazione dell’argento ha registrato degli aumenti significativi del valore di questo metallo prezioso nel corso degli anni recenti.

Sono moltissimi i compro oro e argento in giro per le città italiane che acquistano questo metallo prezioso in cambio di denaro per i clienti, dunque si tratta di un valido modo per guadagnare qualcosa e dare nuova vita a quegli oggetti.

Prima di venderlo, però, è importante conoscere il reale valore dei propri gioielli, e per questo è fondamentale farsi fare la valutazione dell’argento usato da un professionista serio e competente, in modo da vendere al prezzo più conveniente possibile. Anche perché molti commercianti preferiscono non acquistare l’argento usato per via del suo valore inferiore a quello dell’oro e tendono a valutarlo con superficialità.

Riconoscere l’argento puro

Innanzitutto, la prima cosa da fare, ancor prima di conoscere il valore dell’argento al grammo, è saper distinguere l’argento…



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