Curiosità

Come scegliere un villaggio vacanze adatto ai bambini

Se stai cercando consigli in merito, nelle prossime righe di questo articolo potrai trovare diverse informazioni utili al proposito

Sono sempre di più le famiglie che, quando vanno in vacanza, scelgono strutture ricettive kids friendly. Dal momento che i nomi a cui fare riferimento sono tanti – tra i più apprezzati in assoluto rientra il villaggio Pappasole in Toscana al mare – viene da chiedersi quali siano i criteri da prendere in considerazione per la selezione della struttura giusta.

Se stai cercando consigli in merito, nelle prossime righe di questo articolo potrai trovare diverse informazioni utili al proposito.

Vicinanza al mare

Si tratta di un criterio che può sembrare banale, ma che se ci si ferma a riflettere non lo è così tanto. Nel momento in cui si passano le vacanze al mare – ma anche in montagna – la vicinanza con la spiaggia o rispetto alle piste è cruciale. Soprattutto se si hanno tanti figli, caricare ogni giorno la macchina per farsi km e km è tutto tranne che rilassante (non dimentichiamo infatti che la vacanza deve essere tale anche per gli adulti della famiglia).

Qualità della cucina

Sono diversi gli aspetti da tenere in considerazione quando si parla della scelta del villaggio vacanze perfetto per i soggiorni con i bimbi. In questo novero è possibile includere la qualità della cucina. A tal proposito, è doverosa una parentesi. Quando si parla dell’argomento a cui stiamo dedicando questo punto, non basta focalizzarsi sull’eccellenza dei prodotti utilizzati, che dovrebbero essere possibilmente a km 0. Essenziale è accertarsi anche della presenza di una biberoneria, ossia di un’ara dedicata alla preparazione delle pappe dei bambini di età compresa tra 0 e 3 anni, e di menu specifici – qui parliamo soprattutto di dosaggi – per quelli un po’ più grandi.

Mini club e servizio di baby sitting

Il mini club è un requisito essenziale quando si parla della scelta di un villaggio vacanze kids friendly – sia al mare, sia in altre località – e, quando lo si chiama in causa, è necessario, come nel caso della cucina, andare oltre alla superficie.

Fondamentale è infatti informarsi sulla qualità dello staff di animazione e di quello che, invece, si occupa del servizio di baby sitting. Come è possibile farlo? Documentandosi sulle agenzie partner del villaggio, che devono operare mettendo in primo piano un processo di selezione severo del personale che propongono alle strutture per le varie stagioni.

 

Visite guidate (e sconti mirati)

Non c’è che dire: sono davvero tanti i criteri di scelta da considerare quando si punta a passare le vacanze in un villaggio kids friendly e avere la certezza di trovare la struttura migliore possibile.

Un aspetto da prendere in esame in questi casi è l’organizzazione di visite guidate nei dintorni del villaggio, caratterizzate da percorsi di scoperta adatti anche ai più piccoli. A tal proposito, è doveroso chiamare in causa l’importanza di usufruire di sconti mirati (p.e. i bambini entro una certa età non pagano).

La reputazione online

Oggi come oggi, nessuna realtà imprenditoriale può prescindere dalla qualità della reputazione online. Questo vale anche per i villaggi vacanze kids friendly. Quando si nominano i fattori che contribuiscono alla loro immagine online, il primo aspetto che viene in mente è quello delle recensioni sui social e su Google My Business. Sono importanti, ma c’è molto di più! Da non trascurare è infatti il fatto che, quando si parla di vacanze a misura di famiglia, si ha a che fare, nel mondo online, con una community fortissima, ossia quella delle mamme blogger. Studiare le creator – ciascuna ha il proprio linguaggio – e vedere in che modo e di quali villaggi parlano quando pubblicano post su vacanze kids friendly è un buon punto di partenza per farsi un’idea in merito alla reputazione delle varie strutture.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio