Coprifuoco, possibili modifiche a maggio: potrebbe slittare

Quando e come cambierà il coprifuoco? Il governo si sta impegnando per rivalutare la misura a maggio e si valuterà se posticiparlo semplicemente o mantenerlo così com’è. Ovviamente la decisione si baserà sui dati epidemiologici.

Quando cambierà il coprifuoco? Possibile modifica a maggio

Per ora nulla è stato ancora deciso. Si ipotizza un possibile slittamento del coprifuoco a maggio. L’eventuale decisione si baserà su due parametri: le vittime del Covid e soprattutto il numero delle persone vaccinate.  “L’impegno che il governo si è preso è quello di rivedere le norme sul coprifuoco la seconda o terza settimana di maggio sulla base dei dati dell’epidemia”, ha spiegato il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, a Skytg24. Insomma il coprifuoco resterà in vigore dalle 22 alle 5 del mattino, a prescindere dal colore della Regione, in tutta Italia almeno fino a metà maggio.

Potrebbe esserci una modifica graduale, così come ha suggerito ieri la ministra Gelmini: “Siamo pronti gradualmente ad alzare il coprifuoco alle 23, fino a toglierlo del tutto”, ha annunciato collegandosi al Festival del Lavoro.

I monitoraggi

Saranno almeno due i monitoraggi e il terzo che conferma l’abbassamento dell’indice di contagiosità. È questa la condizione per far slittare alle 23 l’orario del coprifuoco, il compromesso raggiunto dalla maggioranza di governo per modificare il decreto entrato in vigore il 26 aprile. Con una data chiave fissata al 14 maggio quando sarà chiaro se le riaperture di bar e ristoranti all’aperto e dei luoghi dello spettacolo abbiano influito sull’andamento dei contagi.

Fonte: Il Corriere

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