Cronaca

Coronavirus, preoccupante aumento dei contagi sul posto di lavoro: secondo l’Inail sarebbero oltre 49mila

Coronavirus, preoccupante aumento dei contagi sul posto di lavoro: secondo l’Inail, fino al 15 giugno, sarebbero 49021 le denunce di infortunio da covid 19, con 236 decessi, che costituiscono il 40% del totale delle vittime registrate dall’inizio dell’anno. Il caso della Germania insegna: l’ultimo focolaio si è sviluppato all’interno di un mattatoio, e le persone contagiate sono oltre mille.

Coronavirus: aumento dei contagi sul posto di lavoro

Sono oltre 49.000 le denunce di infortunio da contagio da Covid 19 arrivate all’Inail fino al 15 giugno. Lo fa sapere l’Istituto sottolineando che sono 1.999 in più rispetto al 31 maggio. I casi mortali denunciati sono 236 (+28), pari a circa il 40% dei decessi registrati dall’inizio dell’anno.

I dati

I dati sono quelli relativi al quinto rapporto Inail dall’inizio dell’epidemia. Secondo l’Istituto, il 71,7% dei lavoratori contagiati sono donne, il 28,3% uomini, ma il rapporto tra i generi si inverte nei casi mortali. I decessi degli uomini, infatti, sono pari all’82,6% del totale.

L’età media

Dall’analisi emerge che l’età media dei lavoratori che hanno contratto il virus è di 47 anni per entrambi i sessi, ma sale a 59 anni (57 per le donne e 59 per gli uomini) per i casi mortali. Il 72,2% del complesso dei casi denunciati e il 26,3% dei decessi si concentra nel settore della Sanità e assistenza sociale

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio