Coronavirus, non si fermano le denunce: dal calcetto nel Siracusano al pescatore “annoiato” a Milano

Nonostante le raccomandazioni di Palazzo Chigi, non si arresta l’ondata di denunce nei confronti di chi non rispetta le norme contro il coronavirus. Ecco i casi più strani. A Belvedere, nel Siracusano, i carabinieri hanno fermato alcuni giovani pronti per giocare una partita di calcetto. All’altro capo d’Italia, a Milano, i militari hanno invece denunciato un 37enne che stava pescando in Darsena. “A casa mi annoiavo”, si è giustificato l’uomo.

Coronavirus, record di denunciati: i casi più strani

Sabato 21 marzo, le forze di polizia hanno controllato, in applicazione delle misure di contenimento del contagio da coronavirus, 208.053 persone e 11.068 sono state denunciate,…