Cronaca

Coronavirus, l’emergenza in Italia si allarga: 3 morti e 149 casi di contagio

Coronavirus, l’emergenza in Italia si allarga: 3 morti e 149 casi di contagio. Sei regioni del nord hanno chiuso scuole, università e luoghi pubblici come cinema e musei. Assalto ai supermercati nel Lodigiano, il presidente Mattarella ha firmato il decreto emanato di ieri dal presidente del Consiglio Conte.

Coronavirus in Italia: facciamo il punto della situazione regione per regione

La situazione in Lombardia

Con 110 casi la Lombardia è la regione con più contagi, l’epicentro nella provincia di Lodi, dove sono stati chiusi cinema teatri e musei, sospese le manifestazioni religiose e sportive. A Milano chiusi la pinacoteca di Brera e il Duomo. Resteranno aperti, invece, gli ffici pubblici, il provvedimento durerà una settimana, ma potrebbe essere ulteriormente prorogato.

La situazione in Veneto

È l’ultimo giorno dei festeggiamenti per il carnevale in Veneto: oggi pomeriggio il volo dell’aquila a Piazza San Marco ha messo la parola fine alla manifestazione, il provvedimento scatterà a partire dalla mezzanotte di oggi. I contagi nella regione sono 21 in totale, due dei quali a Venezia. Si tratta di due anziani che vivono nel centro storico, la conferma è arrivata dal governatore Luca Zaia. Chiusi musei e scuole in tutta la regione, prevista la bonifica di treni autobus e vaporetti.

La situazione nelle altre regioni

Nove persone contagiate in Emilia Romagna, tutte in provincia di piacenza. Cancellato il carnevale di Ivrea, nel bolognese rinviati i test del concorso per infermiere. Buone notizie dall’ospedale Spallanzani: i due turisti cinesi sono in ripresa, il marito risulta definitivamente uscito dal contagio, mentre la moglie finalmente non ha più bisogno della ventilazione artificiale. A Bolzano chiusi asili pubblici e privati, stessa cosa in Trentino e Friuli, chiusa l’università di Genova. In Trentino Alto Adige segnalati 3 saci: si tratta di unafamiglia lombarda proveniente dalla zona del focolaio.

Prevenzione in treno

Ferrovie annuncia l’installazione sui treni di dispenser di disinfettante, e il personale indosserà mascherine e guanti monouso.

Parla Conte

Conte rassicura: niente panico, la priorità è contenere il contagio, ma serve la collaborazione di tutti. Il ministro degli Esteri Di Maio ha parlato degli italiani che si trovavano a bordo della Diamond Princess: sono 100 i connazionali rimpatriati, e tutti sono ritultati negativi al virus. La Farnesina è un costante contatto con gli italiani all’estero.

La situazione nel lodigiano

Nella bassa lodigiana paesi isolati e supermercati presi d’assalto: poliziotti a presidio della zona rossa, domani mattina previsto il blocco definitivo, 50mila persone saranno messe in isolamento, non si potrà entrare nè uscire dai 10 paesi focolaio del contagio. La Prefettura di Lodi ha disposto la riapertura, già domani, di alimentari e supermercati. I marchi della grande distribuzione hanno espresso piena collaborazione:pronti a consegnare la spesa porta a porta se necessario.

Vo’ Euganeo

Vo’ Euganeo sarà definitivamente isolato da domani mattina, si tratta del comune focolaio dell’epidemia in Veneto. La diocesi Padova ha annullato le messe già da, oggi pomeriggio. In paese tutti gli abitanti sono stati sottoposti, a partire dalle 17.00 di oggi, al tampone. L’asilo è stato trasformato in ambulatorio dalla Protezione Civile: 19 infettati in totale.

 

 

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