Msc crociere nega l’imbarco sulle sue navi a chiunque sia stato in Cina negli ultimi 30 giorni
Coronavirus, Msc crociere: negato l’imbarco sulle sue navi a chiunque sia stato in Cina negli ultimi 30 giorni, o a chiunque presenti sintomi, anche lievi, come raffreddore o difficoltà respiratorie.
Coronavirus, Msc crociere: negato l’imbarco a chiunque sia stato in Cina
L’episodio della Costa Smeralda ha spinto Msc ad adottare misure estreme, per evitare che situazioni analoghe possano ripetersi anche a bordo delle sue navi.
Misure necessarie
Nessuno che sia stato in Cina negli ultimi 30 giorni avrà accesso alle navi, e nessuno che presenti sintomi come raffreddore, febbre, tosse o difficoltà respiratorie, sarà imbarcato a bordo.
Nessun passeggero sospetto
E ancora, gli ospiti di ogni nazionalità saranno tenuti a compliare un questionario, prima dell’imbarco, per garantire che nessuno sia stato in Cina in tempi recenti.
Monitoraggio approfondito
I passeggeri e gli equipaggi saranno esaminati attraverso scansioni termiche, prima dell’imbarco di ogni crociera, in tutto il mondo. Il monitoraggio approfondito dei passeggeri delle navi in navigazione sarebbe già iniziato.