Covid in Campania, la diretta di De Luca: “Raggiunto l’80% dei vaccinati con doppia dose”
Nuova diretta di De Luca oggi, 8 ottobre: ecco cosa ha detto il governatore della Regione Campania
Nuova diretta settimanale del presidente Vincenzo De Luca, oggi venerdì 8 ottobre. Il governatore campano fa il punto della situazione sull’andamento dell’emergenza Covid. Oggi, inoltre, si terrà il consueto monitoraggio dell’Iss che deciderà il cambiamento di colore per le Regioni.
De Luca in diretta: “Raggiunto l’80% dei vaccinati con doppia dose”
“Credo che, in questa settimana, raggiungeremo l’80% dei vaccinati con doppia dose per la popolazione oltre i 12 anni. Un risultato importante. Ovviamente, siamo comunque chiamati alla prudenza: sappiamo che vi sono anche, fra di noi, cittadini non vaccinati per varie ragioni. Dobbiamo essere prudenti e responsabili: se così sarà , entro i prossimi mesi avremo il rilancio di tutte le attività economiche del nostro territorio. Siamo partiti dall’immunizzazione delle fasce deboli e del personale sanitario e siamo stati la prima regione a partire, dal 1° ottobre, con il vaccino antinfluenzale. Siamo stati anche la regione ad avere un incremento maggiore di autobus per la scuola: 950 in più. Abbiamo fatto un lavoro importante, grazie al senso di responsabilità dei cittadini, in primo luogo; del personale sanitario; del personale scolastico e di tutte le istituzioni. Ci stiamo avviando a uscire dal tunnel”.
Sanità : “Intervenire sulle liste di attesa e sugli screening oncologici”
“Avremo una riunione con i direttori generali per fare il punto della situazione sulle liste di attesa, che sono ancora molto lunghe, e sugli screening oncologici che dobbiamo rilanciare con grande determinazione, soprattutto per quanto riguarda i tumori al seno e alla cervice dell’utero”.
“Abbiamo presentato un’attività congiunta, concordata con Moscati e Santobono, per garantire la fertilità , la possibilità riproduttiva anche a giovani pazienti oncologici che hanno perso la capacità riproduttiva in seguito a terapie radiologiche od oncologiche. Diamo la possibilità anche a ragazze e ragazzi, giovani che devono sottoporsi a queste terapie, di salvaguardare la loro capacità riproduttiva. Un intervento di grandissima civiltà ”.
