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Covid, Arcuri: “Speriamo che Natale sia ultimo sacrificio, la curva è congelata”

Covid Natale, Arcuri chiede ultimo sacrificio ai giovani: "Curva congelata, non sparita. Non ripiombiamo nel buio"

Domenico Arcuri chiede un ulteriore sacrificio in vista delle feste di Natale che dovranno fare i conti col Covid. Un appello rivolto a tutta la popolazione italiana, in particolar modo ai giovani, per non “ripiombare nel buio” come dichiarato nel corso della conferenza stampa di oggi, giovedì 10 dicembre.

Covid Natale, l’appello di Arcuri

Il commissario straordinario per l’emergenza Covid Domenico Arcuri ha spiegato che attualmente la curva dei contagi risulta “congelata” e non “scomparsa”. Da qui l’appello a non “ripiombare nel buio” proprio ora che si vede qualche barlume di speranza.

Arcuri ha dunque rivolto un appello alla responsabilità di tutti, in particolar modo dei giovani “ai quali sappiamo di chiedere tanto” con la speranza che “quello di Natale sia l’ultimo sacrificio” prima che parta la campagna di vaccinazione anche in Italia.

Servono pazienza e sacrificio, lo chiedo soprattutto ai più giovani. Sono certo che capirete l’importanza nell’assunzione di comportamenti responsabili. Sarebbe complicato intraprendere la più grande campagna di vaccinazione nel pieno di una non auspicata terza ondata. Speriamo che Natale sia l’ultimo sacrificio. Accettarlo significa contribuire tutti affinché non accada più


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Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali tra cui il quotidiano Metropolis. Redattore per Fantacalcio e Calciomercato.it, nel tempo libero ama dedicarsi alla buona musica.

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