Cronaca
Tendenza

Covid: terza ondata inevitabile, si teme situazione peggiore dell’autunno

Covid, terza ondata a gennaio quando la seconda dovrà finire ancora. Questa la previsione degli esperti in base ai numeri

Sembra essere inevitabile la terza ondata di contagi Covid a gennaio. Una nuova ondata che rischia di partire quando la seconda non sarà ancora del tutto finita. Si continua a registrare un calo dei nuovi positivi giornalieri ma la frenata è meno decisa di quanto previsto.

Covid, a gennaio la terza ondata

Come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino, nell’ultima settimana è stata registrata una flessione di infezioni del 18,5% rispetto a quella precedente. Un dato sicuramente incoraggiante ma che non basta. Basti pensare che quando il 14 settembre sono riprese le lezioni, in Italia si viaggiava alla media di 1200 casi al giorno con un totale di 40mila positivi circa in tutto il paese.

La previsione per gennaio

I numeri oggi sono di gran lunga più alti (ieri 18887 nuovi casi, con una media settimanale di oltre 20mila). Se la discesa manterrà i ritmi attuali, si arriverà alla data del 7 gennaio con una base di partenza ben differente, quanto meno dieci volte più vasta di quella di settembre.


Tutte le notizie sul coronavirus

Il sito del Ministero della Salute

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio