All’ospedale di Cremona è stato rimosso un tumore del cervello utilizzando per la prima volta una tecnica chirurgica mininvasiva sfruttando i ‘sentieri del cervello’, ossia segue l’andamente e pieghe naturali del più complesso degli urgani per raggiungere il tumore.
Cremona, tumore del cervello rimosso con una tecnica mininvasiva: è la prima volta
Si tratta della ‘Brain Path’ o chirurgia transulcale, la tecnica operatoria innovativa sviluppata negli Stati Uniti e applicata in pochissimi centri italiani. Il direttore del dipartimento di Neuroscienze e della Neurochirurgia dell’Asst di Cremona, rileva che la tecnica “è indicata per lesioni profonde e difficili da raggiungere, in cui la chirurgia tradizionale comporterebbe una maggiore sofferenza per il cervello”.
Si sfruttano i solchi cerebrali, le vie anatomiche che dividono i fasci di materia bianca responsabili di funzioni importanti e si utilizza uno strumento composto da un applicatore dal diametro di 13 millimetri che viene inserito nel solco cerebrale sospostando le porzioni limitrofe per arrivare al tumore.
Il primo paziente sottoposto a chirurgia transulcale è una donna di 60 anni per un tumore alla mammella: “Da 10 anni- ricorda – faccio controlli e chemioterapie, ma nonostante questo mi hanno diagnosticato delle metastasi al cervello. Questo intervento era l’unica soluzione possibile e ho accettato”. La 60enne si sta preparando in questi giorni a tornare a casa dall’ospedale.
