Ddl Zan, la leghista Faggi: “Non chiedo scusa a nessuno, solo al Signore”

"Siamo sotto questa volta celeste e se Dio ci avesse voluto 'altalenanti' ci avrebbe fatto in modo diverso"

Non arretra di un passo la senatrice della Lega Antonella Faggi che nella giornata di ieri è intervenuta in Aula nel corso della discussione del Ddl Zan: “Io non mi sento di chiedere scusa a nessuno, l’unico a cui posso chiedere scusa è il signore” ha detto all’AdnKronos. “Siamo sotto questa volta celeste e se Dio ci avesse voluto ‘altalenanti’ ci avrebbe fatto in modo diverso“.

Ddl Zan: Faggi “se ieri mi avessero ascoltata avrebbero capito il mio discorso”