Gli alunni si vergognano di mostrarsi in cam, il professore si benda durante la lezione in Dad
Didattica a distanza, professore si benda per ascoltare le voci degli alunni che si vergognavano di mostrarsi in cam
Didattica a distanza, professore si benda durante una lezione
Come riportato da Repubblica, un docente ha deciso di fare un esperimento: si è bendato e ha chiesto ai ragazzi di accendere la webcam e parlare, tanto lui non vedeva il contesto in cui stavano o i loro volti, voleva solo ascoltare le loro parole, le loro inquietudini. Uno dietro l’altro ecco apparire i volti delle ragazze che frequentano il Cirs, corsi di obbligo per combattere la dispersione scolastica finanziati dal fondo sociale europeo. Il contesto è difficilissimo.
Il gesto
“La cronaca ci racconta di allievi costretti a bendarsi per dimostrare di “aver appreso la lezione”, di aver ingurgitato il contenuto, di essersi riempiti come un contenitore – dice Francesco Carnevale, docente di italiano, storia e geografia – Ebbene, il mio gesto, si oppone a tale modello, il mio gesto vuole rappresentare un modello educativo dove quello che conta è l’esempio non la nozione, dove il docente, ponendosi all’ascolto dell’allievo impara e insegna, ascolta e viene ascoltato”.
Alla fine l’esperimento del docente palermitano è riuscito e i ragazzi sono rimasti con la cam accesa anche quando si è tolto la benda. Oggi la vittoria più grande: quando si sono collegati tutti si sono mostrati vincendo la paura. E la vergogna. Una piccola grande vittoria. Adesso si procede a piccoli passi.Â