Dipendenti statali, da lunedì si torna in ufficio: addio smart working
I dipendenti statali tornano in ufficio, addio allo smart working. È uno degli effetti del Recovery Plan su iniziativa di Brunetta
I dipendenti statali tornano in ufficio da lunedì 3 maggio. Sarà questo uno degli effetti del Recovery Plan, il cui piano verrà presentato oggi dal governo italiano, tra i primi a consegnare il suo programma a Bruxelles. La prima conseguenza pratica di rilievo, è che se non ci saranno intoppi, entro la fine dell’estate arriveranno nelle casse del Tesoro i primi 23 miliardi di euro come riportato da Il Messaggero.
Recovery Plan, i dipendenti statali tornano in ufficio
Nel testo è stata affrontata anche la questione relativa allo smart working per i dipendenti pubblici. In particolar modo, il provvedimento voluto da Renato Brunetta elimina da subito l’obbligo per le amministrazioni pubbliche di tenere in lavoro agile almeno il 50% dei dipendenti.
Si riparte da lunedì 3 maggio
In sintesi, dopo la pubblicazione in Gazzetta del provvedimento (probabilmente lunedì 3 maggio), i capi degli uffici potranno richiamare al lavoro in presenza tutti i dipendenti di cui riterranno di aver bisogno. Un ritorno in presenza che – ovviamente – dovrà avvenire in sicurezza, con il rispetto delle distanze e con tutti i dispositivi di protezione individuale. Lo smart working potrà comunque essere concesso fino alla fine di quest’anno, in modalità semplificata.
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