Cronaca

Disastro ambientale nell’Artico, Putin dichiara lo stato di emergenza

Un vero e proprio disastro ambientale in Siberia. Il premier russo Vladimir Putin infatti ha ordinato lo stato d’emergenza a causa di una fuoriuscita di una enorme quantità – oltre 20mila tonnellate – di gasolio e lubrificanti in un fiume della Siberia. Gasolio e lubrificanti sono fuoriusciti da una cisterna di un impianto del gigante dei metalli Norilsk Nickel.

Disastro ambientale in Siberia, scatta lo stato d’emergenza

L’incidente si è verificato nella giornata di venerdì 29 maggio 2020. Una cisterna di carburante è collassata in una centrale elettrica vicino a Norilsk, oltre il circolo polare artico. Nella storia della Russia moderna è il secondo incidente ambientale più grave.



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