Cronaca

Covid, Ema: “Mal di testa e febbre tra gli effetti collaterali del vaccino per massimo 24 ore”

Effetti collaterali del vaccino: mal di testa e febbre ma solo per 24 ore dopo aver ricevuto la dose. Questo è quanto è emerso dall'Ema

Mal di testa e febbre ma solo per 24 ore dopo aver ricevuto la dose. Questo è quanto è emerso dall’analisi dell’Ema, l’Agenzia europea del Farmaco, che ha appena approvato il vaccino messo a punto da Pfizer e BioNtech contro il Coronavirus e che sarà distribuito nei 27 paesi membri dell’Ue a partire da domenica 27 dicembre.

Effetti collaterali del vaccino per 24 ore: cosa dice l’Ema

Sabine Straus, presidente del comitato per la sicurezza dell’Ema, ha sottolineato durante la conferenza stampa sull’autorizzazione dell’antidoto, “gli effetti collaterali di questo vaccino sono gli stessi di quelli riscontrati sugli altri vaccini”.

Quelli più frequenti riscontrati nella fase di sperimentazione, ha aggiunto, sono “dolore in fase di iniezione, stanchezza, mal di testa, dolore ai muscoli e ai legamenti, febbre alta”, ma “gli effetti collaterali durano circa un giorno”. L’esperta ha comunque raccomandato “un’importante azione di monitoraggio” alle autorità sanitarie sugli effetti riscontrati.

Via libera da parte di Ema al vaccino Pfizer

Il via libera da parte di Ema al vaccino Pfizer, il primo ad ottenere l’autorizzazione a livello comunitario, è stato un risultato record, “un significativo passo avanti nella nostra lotta contro questa pandemia che sta causando sofferenza non solo in Europa, ma in tutto il mondo“, come ha dichiarato Emer Cooke, direttrice esecutiva dell’Ema.

“In meno di un anno si è arrivati a un vaccino autorizzato, che rappresenta il risultato di un lavoro senza precedenti”, ha aggiunto, sottolineando come “la sicurezza del vaccino è stata la nostra priorità numero uno. Siamo al corrente della grande responsabilità di questa raccomandazione. Continueremo a raccogliere e monitorare i dati” anche “dopo l’approvazione“, ha sottolineato Cooke.

Ora, il parere dell’Ema verrà trasmesso alla Commissione europea che già nelle prossime ore convaliderà l’uso del farmaco, emanando una decisione definitiva e a carattere vincolante sull’AIC del farmaco (cioè relativo alla sua immissione in commercio) in tutti e 27 gli stati membri, che dovrebbero cominciare a somministrare le prime dosi domenica 27 dicembre.

Fonte: Fanpage


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