La ferramenta: tra innovazione e digitale

Con l’avvento del Covid, abbiamo assistito alla digitalizzazione di numerosi settori dell’economia e la distanza fisica che separava i clienti dai negozi ha, ovviamente, accentuato ancora di più la tendenza, già in crescita, nel praticare acquisiti online. Alle conseguenze del virus sono sopravvissute quelle aziende che avevano già una rete digitale sviluppata e che offrivano i propri servizi anche attraverso i canali digitali. Infatti, si può dire che questo è stato il periodo più florido per gli e-commerce più o meno di qualsiasi settore.

Del passaggio al digitale ne hanno risentito un po’ tutti, anche quei settori dal taglio più tradizionale che si caratterizzano per modelli di business più classici. Difatti, anche un settore come quello della ferramenta si è trovato a dover cavalcare l’onda della digitalizzazione; d’altronde è risaputo che per sopravvivere in un mercato così vulnerabile è importante abbracciare il cambiamento e soprattutto le novità in ambito tecnologico.

Innovazione: questa è la parola giusta, ed è proprio ciò a cui stiamo assistendo.

Nell’ambito della ferramenta non è più una novità infatti trovare negozi che praticano un’attività integrata attraverso la distribuzione tramite due canali che sono, rispettivamente, il negozio fisico e un e-commerce di ferramenta online. Creare un nuovo canale distributivo per i clienti costituisce, senz’altro, un valore aggiunto. La presenza di uno store fisico è importante perché il cliente lì può chiedere consiglio agli esperti, ma possedere uno shop online permette di verificare la presenza di offerte, la selezione di marchi disponibili, ed evitare perdite di tempo. L’obiettivo, quindi, per le nuove generazioni di ferramenta, dovrebbe essere quello di integrare le competenze professionali con quelle digitali e fornire un supporto al cliente a 360 gradi.

Sono molte le aziende di ferramenta che hanno optato o stanno optando per la multicanalità e questo è un argomento che sta molto a cuore anche ad associazioni ufficiali che rappresentano la categoria come Assofermet Ferramenta, che durante l’ultimo convegno tenutosi nel 2018, ha affermato l’importanza di creare più canali seguendo tre punti chiave che fossero: l’aggiornamento delle competenze digitali, la crescita del network e la creazione di nuove infrastrutture. L’argomento è stato trattato, inoltre, anche dall’OPMF (Osservatorio Permanente Multicanalità in Ferramenta) che, recentemente ha presentato la situazione attuale di centinaia di e-commerce di ferramenta confrontandoli tra di loro e dimostrando che l’online costituisce ad oggi il 15% del valore complessivo del mercato di ferramenta. Dati importanti che confermano, ancora una volta, quanto sia importante sviluppare dei canali di vendita digitali.

Adattarsi ai nuovi scenari non è difficile, basta solo affidarsi a soggetti competenti o studiare bene le nuove tendenze. Gli esperti suggeriscono di:

1. Implementare strategie di comunicazione sui canali online (social, blog, sito web)
2. Aumentare la comunicazione con i clienti fornendo diversi tipi di assistenza sia nello store fisico che online
3. Parlare dei prodotti che si vendono dando anche spiegazioni e dimostrazioni
4. Dare vita a progetti che coinvolgono i clienti/utenti attraverso la loro partecipazione
5. Creare campagne di fidelizzazione
6. Studiare i propri clienti attraverso sondaggi
7. Formare il personale ed educarlo all’innovazione digitale

Le novità, i continui cambiamenti possono spaventare coloro che possiedono un’attività. La paura verso qualcosa di nuovo è del tutto normale l’importante è informarsi, capire e, soprattutto, agire con tempestività abbracciando il cambiamento e le opportunità che possono generarsi da quest’ultimo. Il digitale è un mondo in continua crescita e per essere competitivi nel mercato non si può più ignorare questa componente. Come si è visto, la digitalizzazione tocca ormai qualsiasi settore e la ferramenta non è da meno.