25 aprile 2022, le frasi e gli aforismi per celebrare la Festa della Liberazione
Festa della Liberazione, le frasi e le immagini di auguri piĆ¹ belle per il 25 aprile da inviare ad amici e parenti
Quali sono leĀ frasiĀ e leĀ immagini piĆ¹ belleĀ per fare gliĀ auguriĀ in occasione delĀ 25 aprile, ovvero laĀ Festa della Liberazione?Ā L’anniversario della liberazione d’Italia, ricorrenza conosciuta anche comeĀ festa dellaĀ LiberazioneĀ o semplicementeĀ 25 aprile, ĆØ unaĀ festa nazionaleĀ dellaĀ Repubblica ItalianaĀ che ricorre ilĀ 25 aprileĀ di ogni anno e che celebra la liberazione dell’ItaliaĀ dall’occupazione nazistaĀ e dalĀ regime fascista.
Ć un giorno fondamentale per laĀ storia d’ItaliaĀ e assume un particolare significato politico e militare, in quanto simbolo della vittoriosa lotta di resistenza militare e politica attuata dalleĀ forze armate AlleateĀ (principalmente britanniche ed americane), dall’Esercito Cobelligerante ItalianoĀ ed anche dalleĀ forze partigianeĀ durante laĀ seconda guerra mondialeĀ a partire dall’8 settembre 1943.
Festa della Liberazione, le frasi e le immagini piĆ¹ belle per gli auguri del 25 aprile
Di seguito vi proponiamo una selezione diĀ frasiĀ edĀ immaginiĀ per gliĀ auguriĀ delĀ 25 aprile
- Ammiro chi resiste, chi ha fatto del verbo resistere carne, sudore, sangue, e ha dimostrato senza grandi gesti che ĆØ possibile vivere, e vivere in piedi, anche nei momenti peggiori. (Luis SepĆ¹lveda)
- La Resistenza e il Movimento Studentesco sono le due uniche esperienze democratico-rivoluzionarie del popolo italiano. Intorno cāĆØ silenzio e deserto: il qualunquismo, la degenerazione statalistica, le orrende tradizioni sabaude, borboniche, papaline. (Pier Paolo Pasolini)
- Auschwitz ĆØ fuori di noi, ma ĆØ intorno a noi, ĆØ nellāaria. La peste si ĆØ spenta, ma lāinfezione serpeggia: sarebbe sciocco negarlo. (Primo Levi)
- Una buona parte degli italiani vivrebbe nel fascismo come dentro la propria pelle. Magari dentro a un fascismo meno coreografico, con meno riti, con meno parole: ma fascismo. Un regime che non dia la preoccupazione di pensare, di valutare, di scegliere. (Leonardo Sciascia)
- Quando lāingiustizia diventa legge, la resistenza diventa dovere. (Bertolt Brecht)
- Ho vissuto a Milano unāesperienza che mi ha confermato lāidea che il nostro popolo ĆØ capace delle piĆ¹ grandi cose quando lo anima il soffio della libertĆ e del socialismo. (Sandro Pertini)
- Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove ĆØ nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque ĆØ morto un italiano per riscattare la libertĆ e la dignitĆ , andate lƬ, o giovani, col pensiero perchĆ© lƬ ĆØ nata la nostra costituzione. (Piero Calamandrei)
- Alla piĆ¹ perfetta delle dittature preferirĆ² sempre la piĆ¹ imperfetta delle democrazie. (Sandro Pertini)
Il 25 aprile. Una data che ĆØ parte essenziale della nostra storia: ĆØ anche per questo che oggi possiamo sentirci liberi. Una certa Resistenza non ĆØ mai finita. (Enzo Biagi) - āĆ questo il fiore del partigiano morto per la libertĆ !ā. Buon 25 Aprile!
- Era giunta lāora di resistere; era giunta lāora di essere uomini: di morire da uomini per vivere da uomini.Ā (Piero Calamandrei)
- Alla piĆ¹ perfetta delle dittature preferirĆ² sempre la piĆ¹ imperfetta delle democrazie. […] Difendere la libertĆ ĆØ un dovere di ogni cittadino.Ā (Sandro Pertini)
- Quando lāingiustizia diventa legge, la resistenza diventa dovere.Ā (Bertolt Brecht)
- Lāispirazione fondamentale della Resistenza ĆØ stata la conquista della libertĆ . LibertĆ per tutti e di tutti. (Mariano Rumor)
- Cāera la parola Ā«libertĆ Ā»! Una parola incommensurabile come il cielo, irraggiungibile da mano umana come un astro. Eppure creata dalla brama degli uomini, che hanno sempre e sempre di nuovo cercato di afferrarla, e intrisa del sangue vermiglio di milioni di morti.Ā (Joseph Roth)
LibertĆ e giustizia, per generale riconoscimento, sono stati i massimi ideali della Resistenza.Ā (Giovanni Spagnolli) - La libertĆ ĆØ la base di uno stato democratico.Ā (Aristotele)
- La libertĆ ĆØ come lāaria: ci si accorge quanto vale quando comincia a mancare.Ā (Piero Calamandrei)
- E tuttavia nulla al mondo puĆ² impedire allāuomo di sentirsi nato per la libertĆ . Mai, qualsiasi cosa accada, potrĆ accettare la servitĆ¹; perchĆ© egli pensa.Ā (Simone Weil)
- Nessuno ĆØ piĆ¹ schiavo di colui che crede di essere libero senza esserlo.Ā (Johann Wolfgang Goethe)
- La Costituzione ĆØ un buon documento; ma spetta ancora a noi fare in modo che certi articoli non rimangano lettera morta, inchiostro sulla carta. In questo senso la Resistenza continua.Ā (Sandro Pertini)
- Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove ĆØ nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque ĆØ morto un italiano per riscattare la libertĆ e la dignitĆ , andate lƬ, o giovani, col pensiero, perchĆ© lƬ ĆØ nata la nostra Costituzione.Ā (Piero Calamandrei)
- La Resistenza e il Movimento Studentesco sono le due uniche esperienze democratiche-rivoluzionarie del popolo italiano. Intorno c’ĆØ silenzio e deserto: il qualunquismo, la degenerazione statalistica, le orrende tradizioni sabaude, borboniche, papaline.
(Pier Paolo Pasolini) - Tu non sai le colline | dove si ĆØ sparso il sangue. | Tutti quanti fuggimmo | tutti quanti gettammo | l’arma e il nome.
(Cesare Pavese, 9 novembre 1945)
- Sempre sulle lapidi, a me basterĆ il mio nome, le due date che sole contano, e la qualifica di scrittore e partigiano. Mi pare di aver fatto meglio questo che quello.
(Beppe Fenoglio, I 23 giorni della cittĆ di Alba) - Qui
vivono per sempre
gli occhi che furono chiusi alla luce
perchƩ tutti
li avessero aperti
per sempre
alla luce
(Giuseppe Ungaretti, Per i morti della Resistenza) - La Resistenza era stata un fatto straordinario. Aveva realizzato una unitĆ veramente eccezionale che andava dagli ufficiali badogliani agli operai comunisti.
(Nilde Iotti)