Almanacco

Il 23 giugno 1969 usciva il primo numero della rivista “Il Manifesto”: diretta da Lucio Magri e da Rossana Rossanda

Usciva, stampato da Dedalo editore in 75mila copie, in data 23 giugno 1969, il primo numero della rivista "Il Manifesto"

Il 23 giugno 1969 usciva, stampato da Dedalo editore in 75mila copie, il primo numero della rivista “Il Manifesto”. Oggi un “marchio storico” riconosciuto dal Ministero dello Sviluppo economico.

23 giugno 1969, il primo numero de “Il Manifesto”

Il 23 giugno 1969 usciva “Il Manifesto”, una rivista che raccoglieva le opinioni più a sinistra del PCI, guidata da Pietro Ingrau in contrapposizione a quella più moderata capeggiata da Giorgio Amendola. Generalmente la rivista assumeva delle linee dure contro la frangia maggioritaria del PCI.

Gli inizi

Diretta da Lucio Magri e da Rossana Rossanda, nonché edita da Edizioni Dedalo, la rivista politica mensile “Il Manifesto” faceva il suo ingresso in scena nel mare magnum delle riviste nazionali.

Secondo “Il Messaggero”, alla redazione facevano vi erano: Luigi Pintor, Aldo Natoli, Valentino Parlato, Luciana Castellina, Lidia Menapace e Ninetta Zandegiacomi, mentre la veste grafica era a cura di Giuseppe Trevisani.


il-manifesto-rivista-prima-uscita


L’esperienza politica nel 1972

Successivamente, grazie alla trasformazione avvenuta in data 28 aprile 1971, all’interno de “Il Manifesto” si era formata anche una struttura politica dedicata interamente alle elezioni politiche dell’anno successivo, dove c’era stata la presentazione di una propria lista alla Camera dei deputati, unito ad un invito a votare il PCI al Senato.

Tale lista aveva raggiunto un risultato elettorale modesto (0,67%) ma non lontanissimo dal raggiungere il quorum nel Lazio (32mila voti pari al 1,2%) e quindi l’ingresso in parlamento.



 

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio