È di 21 morti e 18 feriti – di cui 5 in gravi condizioni – il bilancio provvisorio dell’incidente che ha visto coinvolto un autobus di linea avvenuto a Mestre/Marghera questa sera, 3 ottobre. I dati sono stati comunicati dalla Prefettura. Tra le vittime ci sarebbero anche almeno due minori.
Incidente a Mestre, autobus cade da un cavalcavia: almeno 21 morti
Il drammatico incidente è avvenuto questa sera, 3 ottobre, poco dopo le 19.30 a Mestre. Un autobus è crollato dalla rampa del cavalcavia Rizzardi ed è precipitato per circa 10 metri. Sul mezzo di Actv diverse persone a bordo: secondo le prime informazioni sarebbero almeno 21 le vittime, oltre a diversi feriti tra cui una bimba, rimasta ustionata. Nell’incidente sarebbero morti anche due bambini.
Dopo l’incidente è stata bloccata la circolazione dei treni tra Mestre e la stazione di Santa Lucia a Venezia. Sul posto vigili del fuoco, Polfer e numerose ambulanze.
La dinamica dell’incidente
Dalle prime informazioni, il pullman è fuoriuscito dalla carreggiata sul cavalcavia della Vempa ed è finito nel vuoto vicino ai binari, dopo un volo di una decina di metri. Il mezzo è precipitato sui cavi dell’elettricità e ha preso fuoco.
L’Usl 3 di Venezia ha attivato il protocollo delle “grandi emergenze” che prevede la messa a disposizione di tutti i pronto soccorso degli ospedali, ed il richiamo al lavoro di personale di rinforzo. Sono almeno 40 ambulanze sul posto.
L’ipotesi malore del conducente
Dai primi rilievi il pullman non procedeva ad alta velocità e non ci sarebbero particolari curve pericolose. Peraltro il mezzo era nuovo. Si ipotizza per questo anche che il conducente, che è tra le vittime, potrebbe esser stato colto da un malore improvviso.
Luigi Brugnaro: “Una scena apocalittica”
Il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha scritto sui social: “Un’immane tragedia ha colpito questa sera la nostra comunità . Ho disposto da subito il lutto cittadino, in memoria delle numerose vittime che erano nell’autobus caduto. Una scena apocalittica, non ci sono parole.”
I vigili del fuoco: “Troppi morti”
“Ci sono tanti morti, troppi”. Sono le prime parole di un vigile del fuoco che si è allontanato per qualche minuto della zone di operazioni di recupero del pullman precipitato a Mestre/Marghera. La zona è presidiata dalle forze dell’ordine che non fanno entrare nessuno e ci sono almeno 50 ambulanze.
