Istituti di credito: boom di utenti per le banche online

La trasformazione delle abitudini delle persone in un’ ottica sempre più digitalizzata ha inevitabilmente avuto un impatto anche sul mondo bancario. Sono sempre di più, infatti, gli utenti che scelgono di aprire un conto bancario online, senza più avvalersi della classica consulenza allo sportello. Il periodo di lockdown del 2020 e, in misura minore, le limitazioni che impattano ancora adesso sulla vita dei cittadini, hanno avuto un impatto forte nell’ accelerare un processo di cambiamento che era già in atto.

Secondo una ricerca commissionata da Allied Market, il mondo dell’ internet banking nel 2019 ha avuto un giro d’ affari pari a 11.43 miliardi di dollari, ma la cifra è destinata ad aumentare: è prevista, infatti, una crescita del 178% fino al 2027, quando il settore toccherà i 31,81 miliardi di dollari. Un boom, quello delle banche online, destinato a durare per molto tempo.

Gli istituti di credito tradizionali hanno da tempo compreso la necessità di adattarsi a questa nuova tendenza e stanno cominciando a offrire piattaforme digitali da integrare con le operazioni gestite direttamente in filiale. Il ventaglio di offerte per aprire un conto sfruttando l’ home banking è molto ampio ma, proprio a causa di questa grande varietà, è importante scegliere una banca online che sappia soddisfare le richieste dell’utente.

I vantaggi offerti dalle banche online

A differenza della banca tradizionale, quella online non ha filiali fisiche sul territorio, né operatori in carne ed ossa con i quali interfacciarsi. Questo, se da una parte può sembrare una mancanza, dall’ altro lato è il motivo principale che ha decretato il successo mondiale dell’ home banking, ovvero una significativa riduzione dei costi. Non c’è più, infatti, una mediazione fisica tra l’ istituto di credito e il correntista, i quali dialogano in modo diretto senza la mediazione dei funzionari.

Il risparmio è, effettivamente, notevole: spesso la banca online assicura un costo sui bonifici pari a zero, a differenza degli enti tradizionali per i quali la commissione sui pagamenti può raggiungere anche i due euro per singola transazione. In generale, la maggior parte delle operazioni vengono offerte gratuitamente online, ma si può anche versare e prelevare contanti “fisicamente” usufruendo degli atm sparsi sul territorio.

La sicurezza, che per molte persone costituisce un grande deterrente nei confronti delle transazioni digitali, non è qualcosa che dovrebbe incutere grosse preoccupazioni: la riservatezza dei dati personali è garantita allo stesso modo sia dalle banche tradizionali che da quelle online. Una sofisticata procedura di autenticazione a due fattori è utilizzata dalla maggior parte dei conti online e solo se si è il legittimo proprietario del profilo è possibile accedere ai soldi.

La banca 100% online o “mista”

La banca al 100% online garantisce una grande flessibilità e la completa autonomia nella gestione del proprio conto corrente. E’ infatti possibile eseguire qualunque tipo di operazione bancaria direttamente dal proprio pc, a qualunque ora e da qualunque luogo. Non è necessario presentarsi in filiale per effettuare un pagamento o per pagare le tasse, in quanto tutto è gestibile comodamente da casa.

Se però, una gestione completamente self-made incute una certa diffidenza, è possibile optare per un’ alternativa “mista”, ovvero la versione digitale di un istituto di credito comunque presente sul territorio italiano. Le principali banche nazionali, come ad esempio Unicredit e Monte dei Paschi, offrono la possibilità di aprire un conto digitale. Il vantaggio è che si può continuare ad usufruire, all’ occorrenza, della filiale fisica. Non è ancora molto diffusa infatti, la pratica di gestire attività più complesse come ad esempio la richiesta di un mutuo o un investimento, in modo del tutto autonomo e online.