Michelle Hunziker parla alla sé bambina: “Non eri tu che dovevi salvare tuo padre“. La showgirl e imprenditrice ha deciso di fare “due chiacchiere” e ha così aperto il famoso ‘box domande’. Sono state moltissime le risposte che ha ricevuto e alcune avevano come tema centrale il suo passato. Una in particolare chiedeva a Michelle cosa direbbe alla sé bambina. Scopriamo la risposta della conduttrice.
Michelle Hunziker parla alla sé bambina
Ad una domanda specifica di un fan, la Hunziker non ha potuto non parlare di suo padre e della dipendenza dall’alcol.
“Sarei andata da lei, l’avrei accarezzata e le avrei detto: ‘Amore non sei tu che devi salvare il tuo papà e non è che il tuo papà non ti vuole bene perché vuole più bene all’alcool è proprio che lui poverino ha una dipendenza e non ce la fa’. E le avrei detto anche: ‘Stai serena e vedrai che va tutto bene… Ci vorrà un po’ di tempo, farai un po’ di casino, ma poi alla fine va tutto bene‘“, queste parole sono state pronunciate con un sorriso dolceamaro che lascia trasparire il dolore che Michelle ha provato.
Nel 2018 parlando della sua infanzia spiegò, su Tv2000: “Pensavo che mio papà amasse l’alcol più di me. A un certo punto mi sono resa conto che nonostante sentissi veramente l’amore di mio padre quando era sobrio, quando invece beveva spaccava tutto. Quando i miei genitori si sono separati aspettavo che mio padre mi venisse a prendere. Lui mi dava appuntamento ma poiché l’alcol purtroppo ti annebbia tutto, si dimenticava. Allora io stavo ore e ore con lo zaino ad aspettare che tornasse papà e lo difendevo contro tutti“.
L’essere mamma, nonna e il rapporto con Cesare
Tra le domande alle quali Michelle ha deciso di rispondere anche una che riguardava la gestione dell’essere madre e del lasciare i propri figli. Hunziker svela che aveva parlato di questo argomento poco tempo prima con la figlia, che è dovuta partire per New York per un impegno lavorativo: “Pensa che questo è un argomento che ho appena trattato con Auri ed è intrinseco nella natura della madre: noi sappiamo che è importante realizzarci anche e soprattutto per i nostri figli dando l’esempio dell’indipendenza, anche perché il tempo non è di quantità ma di qualità, ma comunque appena esci di casa ti senti male. Vorresti piangere tutto il giorno e tutte le volte“. E poi consiglia alla donna che le ha posto la domanda di abituarsi: “Quindi abituati perché questa cosa non passerà mai, con il tempo cerchi di razionalizzare che è giusto così“.
A chi invece le ha domandato se si amino di più i nipoti dei figli, Michelle ha rivelato: “No non li ami più dei tuoi figli, li ami come i tuoi figli perché sono un pezzo di te: io ho visto quell’essere meraviglioso uscire dalla pancia di mia figlia questa cosa non è descrivibile a parole, è amore puro declinato all’ennesima potenza è stupendo“.
