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Seggiolini anti abbandono, l’obbligo slitta a marzo 2020

Abbiamo parlato di “decisione lampo”, invece nulla da fare: slitta a marzo l’obbligo dei seggiolini anti abbandono.

Slitta l’obbligo dei seggiolini anti abbandono

Abbiamo parlato di “decisione lampo”, di un obbligo che doveva scattare “entro ottobre”. E invece nulla da fare: per trasportare obbligatoriamente i bambini in auto con i famosi dispositivi anti-abbandono bisognerà aspettare ancora fino al prossimo 6 marzo. Un tempo lunghissimo, dovuto unicamente alle lungaggini burocratiche.

Già perché il “Regolamento di attuazione dell’articolo 172 del Nuovo codice della strada in materia di dispositivi antiabbandono di bambini di età inferiore a quattro anni” diventa “vigente” il 7 novembre, ma l’obbligo del seggiolino scatterà 120 giorni dopo l’entrata in vigore del DM esattamente il 6 marzo 2020.

Sappiamo in compenso come sarà il “dispositivo antiabbandono”: avrà un dispositivo di allarme, costituito da uno o più elementi interconnessi, la cui funzione principale è quella di prevenire l’abbandono dei bambini di età inferiore ai 4 anni di età. Il dispositivo potrà essere integrato all’origine nel seggiolino, oppure una dotazione di base o un accessorio del veicolo, ricompreso nel fascicolo di omologazione del veicolo stesso oppure un sistema indipendente dal seggiolino stesso e dal veicolo. Si tende perciò ad ampliare il più possibile il numero di dispositivi, molti già in commercio.

Non solo: il dispositivo dovrà segnalare l’abbandono del minore mediante l’attivazione di un allarme che dovrà attirare l’attenzione del conducente tempestivamente attraverso appositi segnali visivi e acustici o visivi, percepibili all’interno o all’esterno del veicolo.

“I dispositivi – spiega poi Luigi Altamura, capo della polizia municipale di Verona e delle polizie municipali d’Italia presso l’Anci – potranno essere dotati di un sistema di comunicazione automatico per l’invio, per mezzo delle reti di comunicazione mobile senza fili, di messaggi o chiamate”.

E le multe per chi non rispetterà la legge? Sanzione amministrativa da 81 euro a 326 euro (pagamento entro 5 gg. euro 56,70) e la decurtazione di 5 punti dalla patente. Ma se ne parla fra un tempo infinito, marzo prossimo. Ennesima occasione persa per rendere subito obbligatoria una norma che aspettano tutti da anni.

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