Umberto Antonello, responsabile dell’omicidio della moglie Antonia Vacchelli è stato condannato in primo grado dalla Corte d’Assise di Como a 10 anni di carcere. Nella notte tra domenica 5 e lunedì 6 febbraio del 2023 Antonello strangolò a morte sua moglie, gravemente malata. Appena dopo l’87enne chiamò suo figlio e confessò l’omicidio.
Omicidio di Antonia Vacchelli: condannato il marito Umberto Antonello
“Eravamo a letto e mi aveva chiesto di aiutarla ad alzarsi per dolori forti ai piedi”, ha detto Umberto Antonello in aula. Come riportato dal quotidiano La Provincia, di quello che è accaduto dopo l’87enne ha dichiarato di non ricordarsi nulla. “Ho realizzato di avere le mani attorno al suo collo e ho visto sangue”.
Antonia Vacchelli, coetanea del marito, era malata da tempo. Quella notte Umberto Antonello l’ha strangolata fino a ucciderla. L’omicidio si è consumato nella loro abitazione a Germanedo, in provincia di Lecco. Dopo il delitto l’uomo ha chiamato il figlio per confessare. La Corte d’Assise ha disposto in primo grado una condanna a 10 anni di reclusione.
