Raffaele Sergi l’uomo che nell’aprile del 2023 a Torino uccise il padre a martellate è stato condannato a 12 anni di reclusione. L’aggressione si consumò il 29 aprile nel cortile di un palazzo in corso Bramante a Torino. Enrico Placido Sergi morì dopo due mesi di ricovero a causa delle gravi ferite riportate.
Torino, uccise il padre a martellate: Raffaele Sergi condannato
Nel corso di un lungo interrogatorio dopo l’aggressione il 46enne Raffaele Sergi confessò l’omicidio del padre Enrico Placido Sergi, 76 anni. “Sì, Sono stato io a colpire papà ”, avrebbe detto ai poliziotti l’uomo che ha dichiarato di aver agito poiché esasperato dalle condizioni del padre.
Enrico Placido Sergi, era affetto da una malattia neurodegenerativa che lo aveva reso ingestibile, aggressivo e anche violento verso la moglie. L’imputato spiegò di avere agito in un momento di “black out mentale” e la Corte d’assise, oltre ad applicare le attenuanti generiche nella massima estensione, ne ha riconosciuto lo stato di seminfermità al momento del fatto. Raffaele Sergi dovrà scontare 12 anni di reclusione.
