Omicidio shock nel Maryland, negli Usa. Una donna 44enne è accusata di aver ucciso la madre di 71 anni, di aver fatto a pezzi il suo corpo con una motosega e infine di averne bruciato i resti su una griglia. La figlia 19enne della donna, nipote della vittima, ha aiutato la 44enne a compire il delitto.
Uccide la madre con l’aiuto della figlia: omicidio shock negli Usa
Il brutale delitto a Landover, nello stato americano del Maryland. Lo riporta il Washington Post, che cita documenti depositati in tribunale. Candace Craig, 44 anni, deve rispondere di omicidio di primo e secondo grado. Con lei è sotto inchiesta anche la figlia 19enne Salia Hardy, nipote della vittima.
Secondo quanto ricostruito dalla stampa americana, la 71enne Margaret Elizabeth Craig è stata uccisa con una motosega dalla figlia con la complicità della nipote. Gli inquirenti sono arrivati a loro dopo che i vicini e gli amici dell’anziana, non avendo più sue notizie, hanno dato l’allarme.
L’orrore nell’appartamento
Gli inquirenti parlano di una scena “raccapricciante” trovata nella casa della vittima. Giunti nel seminterrato dell’abitazione, attirati da un’odore sospetto, gli agenti hanno trovato fazzoletti intrisi di sangue sul pavimento, insieme a tre sacchi della spazzatura contenenti resti umani carbonizzati.
Poi altro materiale compromettente: alcuni utensili da taglio e oggetti per pulire e la motosega ancora sporca di sangue. “Questi fatti sono assolutamente sbalorditivi”, ha riferito in merito il procuratore Jessica Garth, capo dell’unità per le vittime di violenza familiare.
