Parla Manuele Aliero, il compagno di Laila El Harim, l’operaia morta in provincia di Modena lo scorso 3 agosto mentre lavorava nell’azienda d’imballaggi Bombonette di Camposanto all’età di 40 anni. Il 39enne, anche lui operaio, ha raccontato di aver ricevuto una telefonata alle 9 di martedì: “Un mio ex datore di lavoro, socio dell’impresa dove un paio di mesi fa era stata assunta Laila. Non è riuscito a dirmelo chiaramente. Ma io ho capito tutto” taglia corto. Poi la corsa verso la sede della Bombonette, l’azienda di imballaggi dove Laila ha perso la vita, incastrata in una fustellatrice.
Operaia morta a Modena, parla il compagno di Laila El Harim
“Sono entrato nel capanno, lei era coperta da un lenzuolo” racconta il compagno della vittima. La notizia che Laila non c’era più gli è stata data da un…