Pioggia di multe a Palermo dove l’emergenza coronavirus non ferma la movida. Nel primo weekend da quando sono state allentate le misure restrittive della fase 2, si è registrato un vero e proprio assalto a ristoranti e locali, con inevitabili assembramenti creatisi nel capoluogo siciliano. Fitti i controlli delle forze dell’ordine che hanno elevato multe per 15mila euro oltre a chiudere un locale in via Zoppo di Gangi, nella zona di via Dante.
Palermo, coronavirus e movida: raffica di multe
All’arrivo degli agenti il locale era pieno di avventori e tutti, compresi i gestori, non osservavano le prescritte misure di prevenzione e non indossavano alcun dispositivo di protezione. Alla contestazione delle irregolarità sono seguiti momenti di tensione che hanno richiesto l’intervento di supporto di tre pattuglie della polizia, che hanno ristabilito la calma. Il locale è stato chiuso e posto sotto sequestro cautelativo; ai titolari elevate sanzioni pecuniarie, oltre alla chiusura di cinque giorni.
Le altre sanzioni
In via Carducci è stato sanzionato un venditore ambulante che vendeva, senza autorizzazione, mascherine prive di confezioni, etichettatura e istruzioni in italiano. Elevate sanzioni per oltre settemila euro. Il gestore di un locale è stato multato per circa ottomila euro per esercizio irregolare dell’attività di somministrazione e vendita di alimenti e bevande, senza la prescritta autorizzazione sanitaria.
