Un professore 36enne di Pavia è stato condotto in carcere per vari episodi di violenza sessuale commessi tra il maggio del 2019 e il gennaio del 2021 nei confronti di una sua alunna 12enne. L’uomo, condannato a 7 anni di reclusione, era ai domiciliari dal 2021. Ora sconterà il resto della pena, fino al 2028, in carcere.
Pavia, violenza sessuale su un’alunna 12enne: professore in carcere
Le indagini sono state avviate dopo una denuncia sporta dai genitori della ragazzina, alunna dell’istituto dove l’uomo insegnava italiano. Gli investigatori della squadra mobile di Pavia hanno accertato che – come riportato da l’Adnkronos – il docente aveva carpito la fiducia della sua alunna con la scusa di farle approfondire alcuni temi di letteratura incontrandola in contesti extrascolastici.
La giovane aveva accettato inconsapevole di finire in una spirale di abusi sessuali. La 12enne a causa delle violenze subite aveva iniziato a soffrire di anoressia. L’attività di polizia giudiziaria ha consentito di raccogliere numerosi elementi di prova a carico del professore.
La condanna
Il docente è stato condannato a 7 anni di reclusione per abusi sessuali su minore. Dal 2021 si trovava agli arresti domiciliari. La Corte di Cassazione ha confermato la condanna e lo scorso 13 marzo è stato trasferito nel carcere Torre del Gallo dove dovrà scontare la restante pena, sino al 2028.
