Meteo

Onu: prima settimana di luglio 2023 la più calda mai registrata

La prima settimana di luglio 2023 è stata la più calda mai registrata: un dato che emerge dal report dell’Organizzazione meteorologica mondiale dell’Onu. Una situazione contraddistinta da una forte siccità in Spagna e da feroci ondate di caldo in Cina e negli Stati Uniti. In particolar modo, secondo l’Omm, i picchi di caldo stanno avendo “impatti potenzialmente devastanti sugli ecosistemi e sull’ambiente“.

Estate: la prima settimana di luglio 2023 è stata la più calda mai registrata

In merito è intervenuto Christopher Hewitt, direttore dei servizi climatici dell’Omm: “Siamo in un territorio inesplorato e possiamo aspettarci altri record man mano che El Nino si sviluppa ulteriormente e questi impatti si estenderanno fino al 2023. Questa è una notizia preoccupante per il pianeta”.

In Italia otto città da bollino rosso

Il caldo forte comincia a farsi registrare anche in Italia, nella morsa di temperature roventi. Sono otto le città da bollino rosso, in particolar modo, Roma, Rieti, Firenze, Torino, Perugia, Bolzano, Frosinone e Latina dove il caldo africano potrebbe prolungarsi per tutta la settimana, mentre in Alto Adige scatta l’allerta gialla per il maltempo.

Paolo Siotto

Giornalista pubblicista dal 2015, collabora per l'Occhio da giugno 2019 dopo diverse esperienze con testate locali tra cui il quotidiano Metropolis. Redattore per Fantacalcio e Calciomercato.it, nel tempo libero ama dedicarsi alla buona musica.

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