Cronaca

Raffaella Carrà, l’eredità a chi andrà? Tutte le ipotesi sul patrimonio della soubrette

Raffaella Carrà morta a 78 anni: eredità e patrimonio della presentatrice tv | Dove viveva | Casa | Soldi | Eredi

Che eredità patrimonio lascia Raffaella Carrà? La popolare conduttrice tv è morta il 5 luglio del 201 all’età di 78 anni a causa di una malattia con cui lottava da tempo. A darne notizia è stato Sergio Iapino: “Raffaella ci ha lasciati. È andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre“.

Raffaella Carrà morta a 78 anni: eredità e patrimonio della presentatrice tv

Sul palco era una scarica di energia, adrenalina e allegria. Nella vita privata invece Raffaella Carrà non amava mettersi in mostra. Nel corso degli anni ha vissuto in diverse case. Una a Roma, nell’altolocato quartiere di Villa Clara, esattamente in zona Corso Francia, a metà tra Villa Fleaming e Via Cassia. Raffaella Carrà aveva anche un’altra casa: si tratta di una villa immersa nel verde della Toscana, in una zona residenziale vip, dal nome Villa Di Cala Piccola.

Quanto guadagnava Raffaella Carrà

I guadagni di Raffaella Carrà non sono mai stati argomento di discussione. In passato si parlò di cifre da capogiro guadagnate dall’amatissima presentatrice che col suo iconico sorriso rispose: “Sicuramente guadagno bene ma il mio è un duro lavoro. Il mio cosiddetto mega-contratto? Se sapessero quanto pago di tasse! E il rischio dove lo mettono? Mi rimbocco le maniche e cerco di attirare i telespettatori nei programmi serali”.

Chi sono gli eredi di Raffaella Carrà: non ha mai avuto figli

Raffaella Carrà ha mai avuto figli e per questo ha adottato vari bambini a distanza in diverse parti del mondo. Il tema delle adozioni a distanza, a lei molto caro, la spinse a condurre, nel 2004, uno speciale alla tv spagnola chiamato Contigo e, successivamente Amore, programma televisivo del 2006.

Raffaella Carrà è stata legata per un lungo periodo all’autore televisivo Gianni Boncompagni, autore dei suoi maggiori successi musicali, morto all’età di 84 anni dopo una lunga malattia. E poi al coreografo e regista Sergio Japino, che ha dato notizia della morte. A lui potrebbe essere destinata una parte del patrimonio della Carrà. Ma la conduttrice che ha incantato tutta Italia ha anche adottato molti bambini a distanza. Un tema a lei molto caro, che l’ha spinta a condurre, nel 2004, uno speciale alla tv spagnola chiamato Contigo e, successivamente Amore, programma televisivo del 2006.

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