Cronaca

Rapina in casa di Lindelof mentre è in campo: moglie e figli si nascondono

Rapina in casa di Lindelof mentre è in campo nella partita contro il Brentford disputata mercoledì, 19 gennaio: moglie e figli si nascondono

Rapina in casa di Lindelof mentre è in campo nella partita contro il Brentford disputata mercoledì, 19 gennaio: moglie e figli si nascondono. “Momento spaventoso e traumatico”.

Rapina in casa di Lindelof

Non ci sarà invece nella gara di domani del Manchester United contro il West Ham in programma per le ore 16. Nessun infortunio per il difensore dei Red Devils, ma tanta, tantissima paura. Il giocatore ha deciso, in comune accordo con club e tecnico, Ralf Rangnick, di stare vicino alla famiglia, ancora terrorizzata per quanto accaduto mentre lui era in campo nel match con il Brentford.

Moglie e figli si nascondono

Alcuni malviventi sono entrati in casa, mentre nell’appartamento c’erano moglie e figli, Ted Louie di tre anni e il piccolo Francis. A raccontare la paurosa vicenda è stata proprio la consorte, la svedese Maja Nilsson Lindelof, sui social: “Ero sola con entrambi i bambini, ma siamo riusciti a nasconderci e a chiuderci a chiave in una stanza prima che entrassero in casa. Stiamo bene ma è stato un momento spaventoso e traumatico”.

Il post della Società

Il Manchester United ha confermato che moglie e figli di Lindelof sono sotto choc, ma illesi e ha assicurato massimo sostegno al giocatore e ai suoi familiari. “Ho parlato a lungo con Lindelof sul nostro volo di ritorno da Londra e anche questa mattina abbiamo parlato per circa 20-25 minuti – ha rivelato Rangnick – Mi ha detto cosa era realmente successo e che questo è stato davvero un evento traumatico. Mi ha detto che in questo momento ha bisogno di stare a casa. Non vuole lasciare sua moglie e la sua famiglia da soli, cosa che posso capire appieno essendo io stesso padre di due bambini. Siamo d’accordo non sarà convocato domani per la partita”.

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