Risolto il giallo della donna trovata morta da un passante nella mattina di ieri, 9 settembre, a Colli Portuensi, Roma. La 45enne si sarebbe lanciata dal quinto piano della sua abitazione, ponendo fine alla sua vita. Secondo quanto riportato da Il Messaggero si tratterebbe la donna, una maestra d’asilo, era ossessionata dall’idea di aver contratto il Coronavirus.
Maestra d’asilo suicida a Roma, era convinta di avere il Coronavirus
Non è chiaro se la donna soffrisse di depressione ma, sempre come riporta Il Messaggero, non avrebbe avuto problemi psichiatrici e che la crisi sarebbe sopraggiunta con l’avvento della pandemia. Il marito è sotto shock che non si era reso inizialmente conto di cosa fosse accaduto. Dopo una notte insonne passata a cercare di calmarla, era convinto si fosse addormentata. E anche lui, sfinito, aveva ceduto al sonno.
Verso le 7 lei si è alzata e si è lanciata dalla finestra. A trovare il corpo è stato un passante che ha dato l’allarme. Inizialmente si era ipotizzato un malore poi l’amara scoperta. Il pubblico ministero ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, ma si tratta principalmente di un atto dovuto, la dinamica di quanto accaduto è ormai chiara. Sul corpo della 45enne, che aveva anche un figlio piccolo, è stata disposta l’autopsia.
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