Cronaca

Shock a Roma, è morto il ragazzino che si è sparato in bagno con la pistola del padre

Non ce l’ha fatta il ragazzino di 16 anni che nella giornata di martedì si era chiuso in bagno e sparato alla testa con la pistola del padre: è morto nella mattinata odierna, giovedì 14 dicembre, a Roma. Troppo gravi sono risultate le lesioni che il giovanissimo si era procurato. Saranno donati gli organi.

Roma, è morto il ragazzino che si era sparato alla testa con una pistola in bagno

Non ce l’ha fatta il 16enne che martedì scorso si era barricato in bagno per poi spararsi con la pistola detenuta regolarmente dal padre. Questa mattina, intorno alle 9:30, il cuore del giovanissimo ha smesso di battere. Troppo gravi le lesioni craniche riportate nel folle gesto. I genitori, che non lo hanno mai lasciato solo nel reparto rianimazione, hanno dato il proprio consenso al prelievo degli organi a scopo di donazione che verrà eseguito questa notte.

I fatti

Si sarebbe chiuso in bagno e si sarebbe sparato un colpo di pistola alla testa. Ad accorgersi di cosa stava succedendo i genitori del 16enne che lo hanno soccorso e trasportato in ospedale dove ha lottato fino a questa mattina tra la vita e la morte. Non è ancora chiaro perché il giovane abbia compiuto il folle gesto.

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