Roma, si stufa per l’attesa al pronto soccorso: aggredisce i medici e rompe tutto
Il figlio dell'aggressore era ferito ed attendeva le cure. Il padre è andato in escandescenza perché stanco di attendere il suo turno
Roma, si stufa per l’attesa al pronto soccorso: aggredisce i medici e rompe tutto. L’episodio è avvenuto lunedì sera all’Ospedale San Paolo di Civitavecchia.
Roma, aggredisce i medici del pronto soccorso perché stanco
Nella serata di lunedì un uomo si è presentato con il figlio al pronto soccorso. Il piccolo aveva delle ferite e voleva farsi assistere ma i medici hanno dato priorità ad altri casi più urgenti. Poco dopo il padre, stufo per l’attesa, ha iniziato a inveire verbalmente contro i medici per poi spingerli e rompere alcuni computer. Sul posto sono accorsi i militari dell’Arma.
Le parole dell’Assessore e del direttore generale
“Condanniamo con forza quanto accaduto lunedì notte al pronto soccorso dell’Ospedale San Paolo di Civitavecchia, dove due medici hanno subito una grave aggressione nel corso del turno notturno da parte di un cittadino. Esprimiamo piena vicinanza alle vittime della aggressione” dichiarano in una nota l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato e il direttore generale della Asl Roma 4 Cristina Matranga.
