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Salernitana: perchè credere nella salvezza non è impossibile

La Salernitana dopo la splendida salvezza conquistata con largo anticipo lo scorso campionato, quest’anno si trova in una posizione di classifica davvero preoccupante. I granata infatti risultano relegati all’ultimo posto e con soli 12 punti all’attivo, anche se distanti appena 6 dal quart’ultimo. Premesso ciò, vediamo perché credere nella salvezza del team non è impossibile e sulla base di quali criteri e opinioni. D’altronde se ci credono esperti come Betlem.me pronostici della madonna, perchè non devono crederci anche giocatori e tifosi?

L’idea di Sabatini sulla salvezza della SalernitanaDopo un inizio di campionato a dir poco disastroso, la Salernitana si è trovata al giro di boa della Serie A con soli 12 punti all’attivo, e con una distanza di 6 dal quart’ultimo posto attualmente (dopo 17 giornate) occupato da Cagliari ed Udinese. A rinfrancare la tifoseria granata, a dicembre c’è stato però il ritorno come team manager di Walter Sabatini che ha accettato il ruolo proposto dal patron Jervolino, in quanto sicuro che il club si salverà specie se gli verrà data carta bianca per agire sul mercato di gennaio. Per tale motivo il suddetto manager ha proposto ed ottenuto dal Presidente alcuni rinforzi in difesa. Quest’ultima infatti è quella più perforata in Serie A (36 gol subiti), ed è appena rimasta orfana di Mazzocchi approdato al Napoli, sua città natale. Il numero uno del club lo ha subito accontentato inserendo nell’organico Zanoli ottenuto in prestito proprio dai partenopei. Quando mancano ancora una dozzina di giorni alla chiusura del mercato di riparazione invernale, Walter Sabatini ha concluso anche un altro prestito ossia quello di Basic attaccante della Lazio espressamente richiesto da Pippo Inzaghi.

Le aspettative della tifoseria dopo la vittoria di VeronaNel momento in cui Walter Sabatini è rientrato nei ranghi societari della Salernitana, in previsione della prima partita del nuovo anno, ha dichiarato che la squadra a Verona doveva cercare solo la vittoria. Il risultato è effettivamente arrivato e con una certa autorevolezza dei giocatori granata. La tifoseria anche per la concomitante sconfitta di alcune dirette rivali in lotta per la retrocessione, si è rinfrancata soprattutto per la grande fiducia che nutre nei confronti di Sabatini a sua volta già artefice della prima permanenza in massima serie datata 2022 con la collaborazione del tecnico Nicola.

L’unica nota negativa è quella che riguarda il talentuoso centravanti Dia di nazionalità senegalese impegnato in Coppa d’Africa. La sua assenza in attacco infatti si farà sentire, ed è per tale motivo che la società è corsa ai ripari assicurandosi le prestazioni del laziale Basic. Quest’ultimo quando Dia tornerà, potrebbe creare un binomio offensivo per niente male e in grado di contribuire all’ennesimo miracolo salernitano. Sempre in riferimento a voci di mercato più o meno fondate, si sostiene che dal Verona potrebbe rientrare anche Federico Bonazzoli ossia un attaccante molto amato dalla tifoseria. Quest’ultima dal canto suo essendo caldissima e che non lascia mai soli i propri beniamini, potrebbe rivelarsi con il suo sostegno determinante per centrare l’obiettivo salvezza a cui al momento Walter Sabatini crede fermamente di raggiungere. Infine va detto che nelle ultime ore la Salernitana sta cercando di portare a buon fine un grande colpo di mercato. E’ infatti concreto l’interesse per l’ex giocatore del Bayern Monaco e della nazionale tedesca Jerome Boateng, svincolato dopo l’esperienza calcistica vissuta al Lione dall’anno 2021 al 2023.

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