In arrivo sanzioni per alcune famiglie che hanno avuto accesso al reddito di cittadinanza. Sono in partenza infatti dai centri dell’impiego le prime telefonate ai componenti delle famiglie a cui è stato concesso il sussidio. Ai beneficiari verrà comunicata data delle convocazione in sede a partire da oggi.
120mila famiglie verranno chiamate, esattamente il 24 % della platea iniziale di beneficiari. I destinatari delle telefonate saranno convocati nei centri per l’impiego in modo da poter avviare la procedura che porterà finalmente alla sottoscrizione dei famosi patti per il lavoro. Una procedura che doveva iniziare a maggio.
Le possibili sanzioni per il reddito di cittadinanza
Chi non si presenterà all’appuntamento rischia sanzioni oltre alla perdita del reddito. A chi non si presenterà nei centri per l’impiego il giorno della convocazione verrà sospesa l’erogazione del bonus per un mese. Chi non si presenterà una seconda volta dovrà rinunciare invece a due mensilità del reddito di cittadinanza.
Dopo tre appuntamenti mancati scatterà la revoca del sussidio. Si subiranno decurtazioni anche nel caso in cui, uno solo dei componenti ritenuti attivabili della famiglia non partecipi alle iniziative di orientamento e ai progetti indicati dagli operatori del centro per l’impiego.
