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Aggressioni su treni e in stazione: quasi un milione e mezzo di euro per rafforzare la sicurezza in Toscana

Dall’inizio dell’anno, in Toscana, sono oltre 30 i casi di aggressione sui treni e nelle stazioni. Per risolvere la situazione, sono pronti 1,4 milioni di euro, stanziati dalla Regione, per aumentare i servizi di controllo e tutela.

Toscana: aumenta la violenza sui mezzi di trasporto

Dal mese si gennaio alla fine di agosto, in Toscana, si è registrato un aumento dei casi di aggressione legati ai trasporti ferroviari, di cui 32 a bordo dei treni e 3 in stazione. In particolare sono stati denunciati 15 casi di spintonamenti, strattonamenti e schiaffi, e 20 di minacce e oltraggio.

Oltre a questi casi, ci sono anche molti episodi che non sono stati denunciati, magari non particolarmente gravi ma tali, comunque, recare disturbo ai viaggiatori, andando a minacciare la loro sicurezza e tranquillità.

La risposta della Regione

Per questo motivo, la Regione Toscana è pronta a stanziare 1,4 milioni di euro per aumentare i servizi di controllo e di tutela. Tra le misure previste, spiega l’assessore regionale ai Trasporti Vincenzo Ceccarelli, c’è la conferma della convenzione che permette agli agenti delle forze dell’ordine di viaggiare gratuitamente sui treni in Toscana, a patto che si rendano disponibili ad intervenire in caso necessità.

Inoltre, grazie ad una nuova app, ideata da Trenitalia, che sarà installata sugli smartphone dei capitreno, in caso di necessità si potranno avvisare le forze dell’ordine presenti su di uno specifico trano, che potranno intervenire tempestivamente.

Le risorse verranno utilizzate anche per aumentare i servizi di tele – sorveglianza sui treni e nelle stazioni, installare barriere protettive per gli autisti, monitorare attentamente quei tratti considerati più pericolosi ed, ovviamente, aumentare il personale addetto alla sicurezza.

“Le vittime dei casi di violenza sono sia il personale che i passeggeri – spiega l’assessore Ceccarelli -il compito della sicurezza appartiene alle forze dell’ordine, ma possiamo lavorare insieme per avere un trasporto più tranquillo”.

Sicurezza anche sugli Autobus

Anche sugli autobus si sono verificati episodi di violenza, con diverse aggressioni a danno soprattutto dei controllori e in alcuni casi dei conducenti. Per questo motivo, è stato finanziato, con 300mila euro, un progetto per aumentare la sicurezza anche sugli autobus, con un aumento degli addetti alla sicurezza nelle tratte più critiche segnalate dalle aziende di trasporto.

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