Speleologo bloccato in una strettoia a 2mila metri, salvato dal soccorso alpino

L'uomo ha un braccio rotto e ferite al volto. È stato tratto in salvo questa mattina

È rimasto tutta la notte sotto una strettoia a sette metri di profondità nei pressi della grotta Buca Mongana, con una ferita al volto e un braccio rotto. Uno speleologo di Roveredo in Piano è stato tratto in salvo dai soccorritori del Soccorso Alpino Friuli Venezia Giulia questa mattina. Le operazioni di salvataggio sono state complesse.

Friuli: speleologo salvato dopo una notte in una strettoia