Squillo, il gioco per gestire le prostitute e diventare “papponi”. Le associazioni: «Ritirarlo dal mercato»

Si chiama Squillo ed è un gioco per gestire le prostitute e diventare “papponi”. Le associazioni chiedono di “ritirarlo dal mercato“. Dopo la maglietta che sembra istigare al femminicidio – subito ritirata dalla catena dei supermercati Carrefour – un altro oggetto sta destando la preoccupazione di diverse associazioni femminili. Stavolta si tratta di un gioco da tavolo molto simile al Monopoli ma destinato ad un pubblico adulto dal nome inequivocabile. Squillo. Un gioco talmente sessista da aver sollevato l’indignazione delle associazioni intenzionate a farlo ritirare dal mercato.

Squillo, il gioco per gestire le prostitute

La scheda che appare on line, sul sito della azienda che lo commercializza, illustra le regole e lo spirito del gioco. In pratica in Squillo ogni giocatore interpreta il ruolo di sfruttatore di…



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