Miah Cerrillo, la bambina sopravvissuta alla strage in Texas: “Mi sono finta morta macchiandomi col sangue di una compagna”

Dalla strage in Texas emerge la storia di Miah Cerrillo, la bambina che si è finta morta riuscendo a sopravvivere alla furia omicida del 18ene Salvador Ramos. Quest’ultimo, dopo aver ucciso diciannove bambini e due adulti, di cui un insegnante, è stato freddato dalla polizia.

Strage in Texas: la bambina che si è finta morta per sopravvivere

A raccontare la storia di Miah Cerrillo è la zia e madrina della ragazzina di 11 anni, studentessa di quarta elementare. Si è finta morta dopo che l’uomo armato è entrato nella sua classe. Irma Garcia, una delle maestre uccise, era l’insegnante di Miah. Anche i suoi amici e compagni di classe sono stati presi di mira. Rivera ha anche detto che è stato allora che Miah è entrata in “modalità sopravvivenza”.

Miah ha preso del sangue e se lo è messo addosso in modo da poter fingere di essere morta – ha detto la donna -. È stata troppo dura per lei recitare quella scena ancora e ancora mentre il pazzo sparava, ma questo è quello che è accaduto; ha visto la sua amica piena di sangue e se lo è cosparso addosso”.

Le condizioni di Miah

Miah è stata ferita ma, una volta portata in ospedale, è stata rilasciata. “Mio fratello ha detto che aveva dei frammenti di proiettile nella schiena”, ha spiegato ancora Rivera, la zia di Miah. Rivera, madre di tre figli, afferma che la famiglia si sta radunando attorno a Miah per aiutarla a riprendersi fisicamente, emotivamente e spiritualmente: “A questo punto, dobbiamo solo pregare e chiedere a Dio di aiutarci ad andare avanti in questa situazione, perché è troppo traumatizzante”.