IT-Alert, oggi 30 gennaio nuovi test nella Regione Liguria: ecco chi riceverà il messaggio di allarme. L’obiettivo dei nuovi test su rischi specifici è quello di familiarizzare con la ricezione del messaggio di allerta che arriverà sui cellulari presenti nelle aree individuate per le simulazioni.
IT-Alert, oggi 30 gennaio nuovi test in Liguria
In questi ultimi giorni del mese di gennaio e per gli inizi di febbraio sono previsti altri tre nuovi test del sistema di allarme pubblico di cui si sta dotanto il nostro Paese. Ad annunciarlo è il Dipartimento della Protezione Civile. L’obiettivo dei nuovi test su rischi specifici è quello di familiarizzare con la ricezione del messaggio di allerta che arriverà sui cellulari presenti nelle aree individuate per le simulazioni che avranno luogo intorno alle 12.
Cosa fare
Come nel caso dei precedenti test, chi riceve il messaggio non ha nulla da temere e non dovrà far nulla oltre a leggere il messaggio che rimana alla pagina web dell’ufficiale sito IT-Alert dalla quale sarà possibile visionare il testo reale che i cittadini riceverebbero in caso di allarme per quel determinato rischio. Sulla pagina sarà presente anche il link al questionario a cui sono tutti invitati a rispondere.
A chi arriverà il messaggio
In questo caso il messaggio di test non arriverà a tutti ma solo a colore che si troveranno nelle aree destinate alla simulazione di rischio.
Dove si svolgeranno i nuovi test
Per oggi, martedì 30 gennaio, sono previsti nuovi test che proseguiranno anche mercoledì 31 gennaio e martedì 6 febbraio. Verranno simulate un’emergenza per incidente industriale rilevante e due per collasso di una grande diganei territori della Regione Liguria, Marche e Lazio.
Oggi 30 gennaio è previsto per le ore 12 un messaggio riguardante un incidente rilevante a stabilimenti industriali soggetti alla Direttiva Seveso, in un raggio di 2 chilometri dall’impianto.
Domani, 31 gennaio, sempre alle 12, arriverà un messaggio per un collasso di grandi dighe: in questo caso è coinvolta la Regione Marche. Infine, il 6 febbraio arriverà sempre un messaggio per collasso di grandi dighe nel Lazio.
