Tiziano Ferro: le frasi piĆ¹ belle delle sue canzoni

Tiziano Ferro (Latina, 21 febbraio 1980) ĆØ uno dei cantautori italiani di maggior successo. Nella sua carriera ventennale, ha ottenuto numerosi premi, candidature e riconoscimenti tra i piĆ¹ importanti a livello nazionale e internazionale. Da molti anni Tiziano Ferro ha aderito a svariate iniziative di solidarietĆ  e di beneficenza.

Ecco una raccolta delle piĆ¹ belle frasi di Tiziano Ferro, tratte dalle sue canzoni, interviste e libri

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Le piĆ¹ belle frasi di Tiziano Ferro

Non basta piĆ¹ il ricordo
Ora voglio il tuo ritorno.
(Ti scatterĆ² una foto)

Ho soltanto una vita e la vorrei dividere
Con te che anche nel difetto e nellā€™imperfezione
Sei soltanto, incanto, incanto.
(Incanto)

Dire che sto bene con te ĆØ poco
Dire che sto male con te ĆØ un gioco
Un misto tra tregua e rivoluzione.
(Perdono)

E tutto ĆØ perfetto tutto somiglia a te.
(Hai delle isole negli occhi)

Tra le contraddizioni e i tuoi difetti
lo cerco ancore di volerti.
(Perdono)

Nel silenzio guardo le anime che passano
E di queste anime tu sei la piĆ¹ speciale
PerchĆØ sorridi anche inseguita dal dolore.
(Hai delle isole negli occhi)

Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perchƩ
Di notte chi la guarda possa pensare a te
Per ricordarti che il mio amore ĆØ importante
Che non importa ciĆ² che dice la gente.
(Il regalo piĆ¹ grande)

Tu vai e ritrova il sorriso
Ti aspetto qui in ogni caso.
(Il mestiere della vita)

RicorderĆ²
La paura che
Che bagnava i miei occhi
Ma dimenticarti
Non era possibile
(La paura che)

E non vuoi nessun errore
perĆ² vuoi vivere
perchƩ chi non vive lascia
il segno del piĆ¹ grande errore.
(Scivoli di nuovo)

Ti verrĆ² a prendere con le mie mani
E sarĆ² quello che non ti aspettavi
SarĆ² quel vento che ti porti dentro
E quel destino che nessuno ha mai scelto
E poi lā€™amore ĆØ una cosa semplice
e adesso, adesso,ā€¦ adesso te lo dimostrerĆ².
(Lā€™amore ĆØ una cosa semplice)

Devo partire perĆ² se ho nel cuore
La tua presenza ĆØ sempre arrivo
E mai partenza.
(Il regalo piĆ¹ grande)

Ti sei chiesto mai perchƩ capita che
farsi male ĆØ piĆ¹ facile che darsi un bacio
per quale motivo non so.
(Per un poā€™ sparirĆ²)

Scusa, sai, non ti vorrei mai disturbare
Ma vuoi dirmi come questo puĆ² finire?
(Non le lo so spiegare)

Stringi le mie mani come per lā€™ultima volta
E dopo guardami negli occhi come fosse un anno fa.
(Salutandotiaffogo)

Ed ero contentissimo
In ritardo sotto casa ed io che ti aspettavo
Stringimi la mano e poi partiamo.
(Ed ero contentissimo)

Se piovessero dal cielo tutti i cuori del mondo
Io raccoglierei il tuo soltanto
(Valore assoluto)

RicorderĆ² e comunque anche se non vorrai
Ti sposerĆ² perchĆ© non te lā€™ho detto mai.
(Ti scatterĆ² una foto)

Hai delle isole negli occhi
E il dolore piĆ¹ profondo
Riposa almeno unā€™ora solo se ti incontro.
(Hai delle isole negli occhi)

Sei piĆ¹ forte di ogni bugia
E se la gente ferisce
ƈ perchĆØ tu sei migliore e lo capisce.
(Hai delle isole negli occhi)

Se mi innamorassi davvero saresti solo tu,
lā€™ultima notte al mondo io la passerei con te.
(Lā€™ultima notte al mondo)

Goditi il trionfo, crea il tuo miracolo
Cerca il vero amore, dietro ad ogni ostacolo
(Il mestiere della vita)

Amore mio, prendi le mie mani ancora e ancora,
come chi parte e non saprĆ  mai se ritorna.
Ricorda, sei meglio di ogni giorno triste,
dellā€™amarezza, di ogni lacrima, della guerra con la tristezza.
Tu sei il mio cielo.
(Lā€™amore ĆØ una cosa semplice)

Poi mi chiedi come sto
E il tuo sorriso spegne i tormenti e le domande.
(La differenza tra Me e Te)

Nessuno ĆØ solo finchĆØ di notte
Anche lontano ha chi non dorme
Per pensare a lui e penserai a lei ancora
Rimani e pensa a questa notte
A quelle cose dette e fatte
A tutto il tempo ancora
Senza rimpianti
(GiĆ  ti guarda Alice)

Me e te
Uno sorride di comā€™ĆØ, lā€™altro piange cosa non ĆØ
E penso sia bellissimo.
(La differenza tra Me e Te)

Sto solo ma sorrido e penso
Che ā€œsoloā€ ĆØ solo una parola
(Solo)

Ho incontrato il tuo sorriso dolce,
con questa neve bianca adesso mi sconvolge,
la neve cade e cade pure il mondo
(Lā€™ultima notte al mondo)

Amare non ĆØ un privilegio, ĆØ solo abilitĆ ,
ĆØ ridere di ogni problemaā€¦
mentre chi odia trema.
(Lā€™ultima notte al mondo)

Il tuo sorriso dolce ĆØ cosƬ trasparente
che dopo non cā€™ĆØ niente,
ĆØ cosƬ semplice, cosƬ profondo
che azzera tutto il resto e fa finire il mondo.
(Lā€™ultima notte al mondo)

E scusa se ti amo e se ci conosciamo
Da due mesi o poco piĆ¹
E scusa se non parlo piano
Ma se non urlo muoio
(Imbranato)

ƈ iniziato tutto per un tuo capriccio
Io non mi fidavo era solo sesso
Ma il sesso ĆØ unā€™attitudine
Come lā€™arte in genere
E forse lā€™ho capito e sono qui
(Imbranato)

Ciao come stai?
Domanda inutile
Ma a me lā€™amore mi rende prevedibile
Parlo poco, lo so ĆØ strano, guido piano
SarĆ  il vento, sarĆ  il tempo, sarĆ  fuoco
(Imbranato)

Lo sanno tutti che in caso di pericolo
Si salva solo chi sa volere bene.
(Alla mia etĆ )

Solo tu sai superarmi
Se si parla di confini
Se si parla di limiti umani
Di pazienza, di amare, di urlare.
(Lo stadio)

E in ogni stadio cā€™ĆØ una storia
Il timore, lā€™amore
La fine di una vita, il principio di altre mille
Ed una voce, un coro che spaccano il cielo
E cambieremo il mondo ma cambierĆ  davvero.
(Lo stadio)

Questo sono io
E sono io nellā€™attimo in cui ho deciso
Che so farti ridere ma mai per caso
Sono io se ritorno e se poi vado
(Lā€™amore ĆØ una cosa semplice)

Parla, sogna, balla, continua a cantare.
Regala senza sosta il tuo amore.
(interludio: 10.000 scuse)

Hai tutto tra le mani e tutto ĆØ trasparente
Cammini e poi ti fermi, hai tutto quasi sempre
E provochi lā€™invidia che nella gente sorge
Per colpa di chi ĆØ enorme perĆ² non se ne accorge.
(interludio: 10.000 scuse)

Con 10.000 scuse il mondo ti divora
Tu ridi e prenditene gioco, gioco, gioco
Dirigi amore a tutti ma stai fuori dai gruppi
Chi parla tanto pensa poco, poco, poco
(interludio: 10.000 scuse)

E giro il mondo, e chiamerĆ² il tuo nome per millenni
e ti rivelerai quando non lo vorrĆ² piĆ¹.
(Per dirti Ciao!)

E tornerei da te, per dirti ciao, ciao!
mio piccolo miracolo
sceso dal cielo per amare me.
(Per dirti Ciao!)

Ripenserai ancora
A tutto il bene che
Ti ho dato solo e solamente io
Ripenserai ancora
A quanto il niente tuo
Per me fu tutto
E per sempre hai perso un pezzo di me
E lo sai che son stato troppo buono
Ma che, stanco ormai, non posso piĆ¹
(Troppo buono)

ƈ vero ĆØ complicato odiarti
Nessuno al mondo puĆ² negarlo
Tanto meno oggi io, e
ƈ vero ĆØ complicato amarmi
NƩ io nƩ te ci riusciamo
Io da sempre, tu per niente.
(Troppo buono)

Correrei a salvarti, a dirti che cosƬ non puĆ² durare
Correrei a parlarti, a consolarti niente piĆ¹ dolore
Correrei a fermare il tempo e insieme a lui le sue torture
Correrei da te e ti stringerei senza scappare mai piĆ¹
Senza scappare mai piĆ¹, senza scappare mai
(Senza scappare mai piĆ¹)

Dal punto in cui correvo
E stavi fermo tu
Ti persi ma non scapperĆ² mai piĆ¹
(Senza scappare mai piĆ¹)

Nego i ricordi peggiori
Richiamo i migliori pensieri
Vorrei ricordassi tra i drammi piĆ¹ brutti
Che il sole esiste per tutti.
(Il sole esiste per tutti)

Ti fermo alle luci al tramonto
E ti guardo negli occhi e ti vedo morire
Ti fermo allā€™inferno
E mi perdo perchƩ non ti lasci salvare da me.
(Il sole esiste per tutti)

ƈ che la pazienza ci fa divertire
Per noi innamorati
Senza volerlo dire.
(Assurdo pensare)

ƈ assurdo pensare che a volte le cose
non vadano bene e vadano rese
ƈ assurdo pensare che giunti a un traguardo
neanche ci arrivi e diventa un ricordo.
(Assurdo pensare)

Tutto ciĆ² che so, te lo dirĆ²
E tutto ciĆ² che non sai
Dire spiega il mare.
(Stop! Dimentica)

Lo sanno tutti che in caso di pericolo si salva solo chi sa volare bene,
quindi se escludi gli aviatori, i falchi, nuvole, gli aerei, aquile e angeli, rimani te
ed io mi chiedo ora che farai,
che nessuno ti verrĆ  a salvare.
(Alla mia etĆ )

E che la vita ti riservi ciĆ² che serve spero
Che piangerai per cose brutte e cose belle spero
Senza rancore che le tue paure siano cure
E lā€™allegria mancata poi diventi amore.
(Alla mia etĆ )

Amore dato, amore preso, amore mai reso
Amore grande come il tempo che non si ĆØ arreso
Amore che mi parla coi tuoi occhi qui di fronte
Sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu
Il regalo mio piĆ¹ grande
(Il regalo piĆ¹ grande)

Ti ricorderĆ² in ogni gesto piĆ¹ imperfetto
Ogni sogno perso e ritrovato in un cassetto
In quelle giornate che passavano in unā€™ora
E la tenerezza, i tuoi capelli e le lenzuola
(E fuori ĆØ buio)

Che quando non ritorni ed ĆØ giĆ  tardi e fuori ĆØ buio
Non cā€™ĆØ una soluzione, questa casa sa di te
E ascolterĆ² i tuoi passi e ad ogni passo starĆ² meglio.
(E fuori ĆØ buio)

Ho collezionato esperienze da giganti
Ho collezionato figuracce e figuranti
Ho passato tanti anni in una gabbia dā€™oro
SƬ, forse bellissimo, ma sempre in gabbia ero
Ora dipenderĆ² sempre dalla tua allegria
Che dipenderĆ  sempre solo dalla mia
(E fuori ĆØ buio)

E fa paura, tanta paura
Paura di star bene
Di scegliere e sbagliare
Ma ciĆ² che mi fa stare bene ora sei tu amore
(E fuori ĆØ buio)

Solo che pensavo a quanto ĆØ inutile farneticare
E credere di stare bene quando ĆØ inverno e te
Togli le tue mani calde
Non mi abbracci e mi ripeti che son grande.
(Non me lo so spiegare)

Il rancore nelle storie maturato nel silenzio
Il sorriso che sconvolge mesi di tormenti
La bellezza che stringo, io geloso del tuo cuore
Che proteggerĆ² dal male.
(Incanto)

Che se sommo insicurezze, entusiasmi e poi silenzi
Il mestiere dellā€™amore al tramonto ĆØ nei tuoi occhi
(Incanto)

La notte fonda e la luna piena
Ci offrivano da dono solo lā€™atmosfera
Ma lā€™amavo e lā€™amo ancora
Ogni dettaglio ĆØ aria che mi manca.
(Non me lo spiegare)

Ho combattuto il silenzio parlandogli addosso
E levigato la tua assenza solo con le mie braccia.
(Sere nere)

Di sere nere
Che non cā€™ĆØ tempo
Non cā€™ĆØ spazio
E mai nessuno capirĆ 
Puoi rimanere
PerchƩ fa male male
Male da morire
Senza te, senza te, senza te
(Sere nere)

E piĆ¹ mi vorrai e meno mi vedrai
E meno mi vorrai e piĆ¹ sarĆ² con te
E piĆ¹ mi vorrai e meno mi vedrai
E meno mi vorrai e piĆ¹ sarĆ² con te
(Sere nere)

Io voglio regalarti la mia vita
Chiedo tu cambi tutta la mia vita, ora
(indietro)

Correrei a fermare il tempo e insieme a lui le sue torture
Correrei da te e ti stringerei senza scappare mai piĆ¹.
(Senza scappare mai piĆ¹)

Cicatrice poi la luce
Brucia e ti si addice
(Perverso)

Dentro il male del dolore che tā€™ho detto
PiĆ¹ della mancanza forte che tā€™ho detto
PiĆ¹ di tutti quanti i drammi che tā€™ho detto
Io ti amo e che ti amo ora lā€™ho detto.
(Each tear)

Ormai sono I danni non sono piĆ¹ gli anni
La vita che passa e va via
Vivendola meglio mi vendicherĆ²
Scusa se non ti accompagno
Ma ognuno prende la strada che puĆ²
(Fotografie della tua assenza)

E conto I giorni al contrario
E come sempre la stessa innocenza
E mi sorprendo sempre quando
TroverĆ² ogni parvenza
Di tracce tue e del tuo nome
Anche se vivo ormai senza
(Fotografie della tua assenza)

E giuro che i segreti ed i ricordi non li venderĆ²
Mai, mai, mai
E se mi supplicassi di tradirti io non cederei mai
(La traversata dellā€™estate)

**

(Dal libro Lā€™amore ĆØ una cosa semplice, 2013)

Anche la cicatrice piĆ¹ vistosa sarĆ  sempre meno brutta di una possibilitĆ  mancata. La possibilitĆ  di sentirsi amati davvero.

La canzone adatta esalta la gioia, la ā€œdopaā€, normalizza i brutti pensieri, ti permette di aprire una finestra sulla vita che pensi di volere, quella perfetta almeno per quattro minuti.

Per trovare quello giusto devi passare attraverso tanti sbagliati.

Voglio rimandare ancora e ancora lā€™arrivo del giorno in cui mi farĆ² carico della responsabilitĆ  piĆ¹ grande: essere veramente felice.

**

(Dal libro Trentā€™anni e una chiacchierata con papĆ , 2016)

PerchĆ© giriamo il mondo alla ricerca delle risposte che abbiamo a portata di mano? PerchĆ© continuiamo a cambiare casa quando ā€œcasaā€ ĆØ dove cā€™ĆØ chi ti ama?

ƈ come se, per anni, avessi chiesto a tutti di amare e di amarsi incondizionatamente. Come fosse una missione, come se sperassi che ci riuscissero almeno gli altri, non riuscendoci io. E dietro ogni canzone cā€™era un piccolo avvertimento: lā€™amore per non finire male, per non finire soli, per non finireā€¦ come me.

Star male a volte ĆØ lā€™alibi dietro al quale ci rifugiamo per non combattere la battaglia piĆ¹ ardua: imparare ad amarci.

ƈ un lavoro duro, mandare in fallimento la propria esistenza: si lavora sodo a tutte le ore!

Non ci si puĆ² votare al dolore, non cā€™ĆØ niente per cui valga la pena farlo.

Le stelle, le stelle vere, per illuminare noiā€¦ bruciano se stesse.

Ci sono momenti in cui devi lasciar entrare il buono che arriva dal mondo, perchĆ© nel mondo cā€™ĆØ tanta gente che non vuole altro che il meglio per te, ed ĆØ giusto cosƬ. ƈ giusto concedere fiducia a chi ha saputo conquistarsela nel silenzio, ĆØ giusto lasciar entrare nel proprio mondo chi se lo merita.

**

Interviste

La musica mi ha sempre aiutato nei momenti peggiori ed ĆØ per questo che la musica non si deve fermare. Per riflettere, per stare insieme, per andare avanti, senza nessun timore.
(In riferimento agli attentati di Parigi, 13/11/2015)

Vorrei che la mia musica facesse agli altri quello che la musica ha fatto a me quando ero piccolo: farmi sognare, riflettere, pensare, festeggiare.

ƈ facile lamentarsi degli altri, bisogna sempre guardarsi dentro.

Prima del successo, vivevo con i miei, non mi ero mai mosso da Latina. A parte la gita scolastica a Praga. Un solo aereo in vita mia. Purtroppo cambia tutto. Non sopporto le persone che ti dicono: non cambiare mai. ƈ il consiglio di chi ti odia. Se hai un cervello e un cuore, ĆØ normale che cambi di fronte alle sollecitazioni della vita. ā€œNon cambiare, resta quel che seiā€. E come fai quando tutto il resto cambia, le abitudini, il calendario, le esigenze?

La solitudine la conosco bene, in generale io vivo di quella, anche perchĆ© se non facessi cosƬ starei male, come mi ĆØ capitato i primi tempi, durante i viaggi, ho imparato a farmela amica.

Nelle mie canzoni ci metto i miei sentimenti, le mie solitudini, le cose che non so comunicare nemmeno ai miei cari. Quando scrivo, a volte mi metto a piangere. Mi ĆØ successo anche in pubblico, ma non mi sono vergognato. Mai vergognarsi della sinceritĆ !

Mi piace lā€™idea di chiedermi cosa sto facendo in questo periodo della mia vita, ma anche lā€™idea di invitare le persone a fare lo stesso, a farsi delle domande, anche senza darsi risposta subito. ƈ un titolo che rappresenta il viaggio che volevo compiere allā€™interno dellā€™essere umano, delle sue sicurezze e soprattutto delle sue insicurezze, il cui valore spesso sottovalutiamo. E poi scrivere per me ĆØ un processo senza filtro, mi sento a disposizione della canzone.

I cani non chiedono altro che coccole. Aiutate i canili, adottateli.

Lā€™omosessualitĆ  e lā€™eterosessualitĆ  sono come la biancheria intima e il costume da bagno: sono la stessa cosa.
Solo che uno ĆØ accettato in pubblico, lā€™altro no.

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