Cronaca

Torino, residenti in rivolta: “Per favore, liberateci dal canto del gallo”

Un gallo ogni giorno sveglia il quartiere Pozzo Strada a Torino. Alle 4,30 in punto inizia (o iniziano, perché potrebbero essere più d’uno) a cantare nelle vicinanze di via Chambery, e non bastano neanche i doppi vetri a proteggersi dal canto insistente.

Torino, la rivolta dei cittadini contro il gallo che canta

Lo hanno segnalato i residenti esasperati che anche oggi, di domenica mattina, sono stati svegliati dal bipide che come gli altri giorni ha iniziato a cantare molto prima dell’alba, forse – ipotizzano alcuni – stordito dai ritmi cittadini.

La protesta dei residenti

“Chi sceglie di vivere in città ha ritmi diversi rispetto a quelli di chi vive in campagna, e la mattina dorme. La città non è un posto per galli, tutti andiamo a lavorare. Il riposo è un salvavita”, sottolineano i residenti. Hanno anche girato un video per mostrare la situazione e far sentire il canto: “È un disastro, un concerto continuo – raccontano – forse sono più galli e sono stati già avvertiti i vigili e presto anche l’Asl. Abbiamo provato a cercare il proprietario ma il gallo è dentro a un cancello che non ha targa o nominativi”.

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