Economia

Trading online: cinque consigli per cominciare (in tutta sicurezza)

Il trading online, e cioè acquistare e rivendere su apposite piattaforme digitali azioni, materie prime, fondi o altri strumenti finanziari, può essere un ottimo modo per arrotondare le entrate a fine mese. Al contrario di come qualche operatore del settore intende far credere, però, non è né un modo garantito né soprattutto un modo privo di rischi per guadagnare online. Quelle che seguono provano a essere così poche, semplici avvertenze per chi vuole cominciare col trading online.

Cominciare col trading online: cinque utili avvertenze

La prima è non improvvisare. Prima di cominciare col trading online l’ideale sarebbe farsi un’idea di come funzionano i principali mercati finanziari e di cosa vuol dire veramente scommettere in borsa e come si fa. Articoli, saggi, manuali su questo argomento si trovano ormai facilmente sia in libreria e sia online. I più curiosi – o i più cauti – potrebbero seguire, però, anche uno dei numerosi webinar, seminari e corsi sul trading online: spesso sono organizzati da operatori del settore o da chi ha anni di esperienza professionale nel campo e può spiegare per questo i trucchi per guadagnare di più e più velocemente col trading online ma anche e soprattutto come fare investimenti sicuri.

Il secondo consiglio per chi vuole cominciare col trading online è scegliere il broker giusto. Come in parte già si accennava, infatti, per giocare in borsa online si usano apposite piattaforme che fanno da intermediario: hanno regole e policy da rispettare, possono prevedente una cifra massima e una cifra minima per ogni transazione o fee di diverse entità sui guadagni. Per assicurarsi quante più garanzie possibile è indispensabile così scegliere un broker affidabile e autorizzato come questo portale e, più in generale, leggere consigli e recensioni di chi ha già esperienza con le diverse piattaforme di trading online.

Una buona idea può essere, per esempio, optare solo per broker che permettano ai nuovi scritti di usare i propri servizi inizialmente in versione “demo” e, cioè, simulando soltanto scommesse e giocate, senza effettivamente investire denaro o credito residuo. È il modo migliore per allenarsi e familiarizzare con concetti teorici e strategie e tattiche di cui si è letto mentre ci si informava su come funziona la borsa e il trading online. Senza contare che mettere alla prova i propri investimenti e lo loro resa è il modo migliore, se si è alle prime armi, per scongiurare (ingenti) perdite di denaro e il rischio di sviluppare una sorta di dipendenza dal trading.    

È più facile fare investimenti sicuri soprattutto se si seguono due regole d’oro: investire su ciò che si conosce di più e diversificare il più possibile i propri investimenti. Periodicamente ci sono, infatti, strumenti finanziari che acquisiscono popolarità perché promettono margini di guadagno più ampi o semplicemente perché rappresentano la novità del momento: basti pensare a quanto successo con le criptovalute. Se non li si conosce fino a fondo, e non si ha contezza del fatto che – come nel caso delle valute digitali – sono strumenti molto volatili, si rischia però di prendere decisioni avventate, cosa che non avviene invece con mezzi con cui si ha avuto modo di familiarizzare o se si ha necessità di suddividere il proprio budget a disposizione per il trading online su più investimenti differenti.

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